Clamorosa svolta nelle indagini per il delitto di Vago di Lavagno dove a seguito di colpi d’arma da fuoco in una villetta è morta una donna ed e rimasto gravemente ferito il figlio adolescente. Da quanto dichiarato dal Procuratore capo di Verona Raffaele Tito. “Al momento l’ipotesi indiziaria più accreditata è quella del tentato omicidio del ragazzo compiuto dalla madre che poi si è suicidata, la donna da tempo aveva problemi sanitari. Nessuno allo stato è stato iscritto sul registro indagati. “
Il padre/marito e stato ascoltato a lungo in caserma come persona informata sui fatti. La donna, una 58enne del luogo è deceduta a seguito di colpo d’arma da fuoco al capo, mentre il figlio quindicenne era stato soccorso dal 118 e trasportato al nosocomio di Verona Borgo Trento in gravissime condizioni e in pericolo di vita, anch’egli ferito gravemente da colpo d’arma da fuoco al capo. Sul posto è stata rinvenuta e sequestrata una pistola , già detenuta dal padre ( deceduto ) della donna, sulla quale sono in corso gli accertamenti del caso. Nel contesto delle investigazioni sono state compiute svariate attività d’indagine , quali acquisizioni di informazioni da congiunti e persone informate sui fatti e acquisizioni di videoregistrazioni al fine di ricostruire nel dettaglio gli eventi.