Defibrillatore, così si salva una vita

Nel Comune di Sommacampagna, da sempre sensibile all’argomento, è ripreso proprio in questi giorni il corso di primo soccorso e utilizzo del defibrillatore all’interno del progetto “il Cuore amico dell’ULSS 9”, parte integrante della convenzione tra il Comune e l’ULSS 9 Scaligera: sabato 5 giugno, presso la palestra degli impianti sportivi di Caselle, erano in 16 a partecipare al corso BLSD.

Non una novità per il Comune di Sommacampagna, che ha iniziato diversi anni fa a promuovere la cultura del primo soccorso formando, tra corsi e aggiornamenti a cadenza biennale, circa 125 persone e posizionando 14 defibrillatori in altrettante postazioni critiche del territorio. I defibrillatori oggi si trovano in tutte le scuole primarie e secondarie, negli impianti sportivi sia di Sommacampagna che di Caselle, nei pressi della Farmacia Comunale, del dispensario di Custoza e della Baita degli Alpini di Sommacampagna.
«Disporre di un defibrillatore e conoscere le manovre di primo soccorso è una scelta di prevenzione in tutti gli ambiti della nostra vita e, sicuramente, tra i luoghi a cui abbiamo voluto dare priorità ci sono scuole e campi sportivi — dichiara il Sindaco, Fabrizio Bertolaso — Il 70% dei casi di arresto cardiaco avviene infatti davanti ad altre persone che potrebbero iniziare le manovre di soccorso ma soltanto nel 15% dei casi questo avviene. Sappiamo che i primi 10 minuti vengono considerati determinanti al fine di un soccorso efficace”.