Non si ferma il valzer dei direttori sportivi che prende forma in queste settimane. Il presidente del Bologna, Joey Saputo, farà il punto con l’ad Claudio Fenucci che sembra aver incassato il sì di Giovanni Sartori (Guido Angelozzi del Frosinone prima alternativa, su Sartori voci importanti anche in B, soprattutto il Parma). Giovanni Sartori lascerà Bergamo, con l’Atalanta che cerca un uomo mercato da affiancare a Lee Congerton. Non è un mistero la stima del club per Tony D’Amico dell’Hellas Verona, anche se il presidente Maurizio Setti non vorrebbe chiudere il ciclo importante aperto con il ds. D’Amico è tuttavia molto lusingato dalla corte dell’Atalanta e avrebbe manifestato l’intenzione di lasciare il Verona.
Nell’attesa la Dea valuta anche altri nomi ed è nota la stima per il direttore di casa Empoli, Pietro Accardi. Anche in questo caso, Fabrizio Corsi non vorrebbe privarsene ma l’Atalanta è spettatrice interessata e non è da escludere una chiamata a breve, soprattutto se D’Amico non riuscisse a liberarsi dal Verona.
Intanto a Venezia può chiudersi l’era di Mattia Collauto, che piace alla Triestina, col club veneto che cercherà nel caso un uomo da affiancare ad Alex Menta.
Situazioni in evoluzione anche in casa Sampdoria, Lazio e Spezia
Da capire quel che accadrà con la proprietà della Sampdoria nella prossima stagione, quel che è certo è che il Benevento pensa a Daniele Faggiano anche perché Pasquale Foggia potrebbe andare alla Lazio. Al fianco o al posto di Igli Tare, che ha estimatori in Francia (Monaco) e Germania (Eintracht). Infine lo Spezia, dove Riccardo Pecini potrebbe anche passare a guidare l’intero progetto internazionale dei Platek se dovessero comprare anche altri club tra Olanda e Francia.
Quanto al Verona, già detto dello stesso Faggiano, che resta la prima alternativa a D’Amico. Ma Setti potrebbe fare un altro tentativo proprio con Sartori, che sta aspettando eventuali chiamate da Verona…