Sono gli otto obiettivi politici che ora dopo ora, alle porte della grande sfida del 2 aprile per la scelta dei candidati sindaco di Verona, stanno prendendo corpo nel programma elettorale di Damiano Fermo, consigliere comunale in corsa per le primarie Pd. Una genesi favorita dal successo di «Grande Verona», iniziativa con la quale il giovane candidato ha coinvolto gruppi di cittadini in otto tavoli tematici, al fine di intercettare le concrete istanze del territorio su ogni singola emergenza, nonché condividere soluzioni e idee innovative da inserire nel proprio impegno di governo della città. Gli otto punti in programma sono: salute, sicurezza, lavoro, mobilità, aziende pubbliche e partecipate, cultura e turismo, sociale, Verona internazionale. A tal fine sarebbe utile un’agenzia privata “Destinazione Verona” con partecipazione del Comune che promuova Verona nel Mondo, gestendo l’ingresso di un turismo sempre più qualificato. Per quanto riguarda poi il tema delicato della sicurezza, l’intenzione di Fermo è di sviluppare un piano “Protezione Verona” che crei un fondo per le emergenze, perchè non si ripeta quello che è accaduto durante l’alluvione ai commercianti di Porta Borsari.