Dama, in 70 al torneo internazionale Con l’ex campionessa del mondo l’ucraina Viktoriya Motrichko, i big italiani

Si svolgerà sabato 8 e domenica 9 marzo la XXVIII Coppa Città di Verona – Memorial “Enrico Molesini”, gara internazionale di dama «a sistema internazionale», una delle principali del calendario agonistico italiano, e dotata di un montepremi di 2.100 €. Il torneo è organizzato dal Circolo Damistico Veronese “Enrico Molesini”, con il coordinamento del suo Presidente, il Maestro Emanuele Danese. Anche questa edizione può beneficiare del patrocinio del Comune di Verona, oltre che della Federazione Italiana Dama. La gara avrà luogo nella Sala Blu dell’Hotel S. Marco, e vedrà la partecipazione di oltre 70 giocatori provenienti non solo dall’Italia, ma anche da diversi Paesi europei e africani: un record per il torneo. Lo spettro di nazionalità presenti sarà ampio – ben 11 -, con dei giocatori che arriveranno anche dalla Guinea-Bissau e dall’Estonia. Particolare rilievo avrà la presenza “speciale”, in questo delicato periodo, della ex campionessa del mondo, l’ucraina Viktoriya Motrichko, originaria di Odessa e residente in Bielorussia. La Motrichko, che ha perso il titolo mondiale femminile da meno di 3 mesi, ha già vinto la Coppa Città di Verona nel 2023, e rimane tra i candidati al successo anche quest’anno. Significativa la partecipazione di una forte giocatrice della Mongolia, Misheel Bayar, ma a destare curiosità sarà anche il Maestro Internazionale Casper van der Tak, olandese, e residente in Italia, che da poche settimane è tesserato per il Circolo Damistico Veronese. A fronteggiarli ci saranno molti big del damismo nazionale, a partire dal campione italiano in carica, il Maestro Internazionale Alessio Scaggiante di Casale sul Sile, che guida una lista con parecchi ex campioni italiani, come il plurititolato Michele Borghetti di Livorno, Loris Milanese di Chieri, Daniele Macali di Latina, Luca Lorusso di Trieste, Roberto Tovagliaro di Savona e Moreno Manzana di Bergamo. La pattuglia del CD Veronese, oltre al Presidente Emanuele Danese e al già citato van der Tak, comprenderà diversi giocatori di buon livello: Renzo Rubele, Eugenio e Raffaele Garista, l’ivoriano Arnauld Ouguetie, Damiano Anselmi, Mattia e Daniele Brancaleone, Luciano Sanson, Roberto Deboni, Andrea Danese e Sofia Pandolfo – attualmente la più forte giocatrice italiana –, oltre ad alcuni giovani. Alla premiazione, domenica alle 17:00, sarà anche ricordata la figura di Enrico Molesini, il compianto Maestro scaligero, scomparso nel 2012, a cui i damisti veronesi hanno dedicato Circolo e torneo. Enrico Molesini, è stato il Maestro che ha insegnato il gioco a tutti i damisti veronesi attualmente in attività a livello agonistico; è stato anche un infaticabile organizzatore e uno stimato dirigente della Federazione Italiana Dama, avendo ricoperto per molto tempo numerosi incarichi importanti.