DALLA FAMIGLIA ALLE FAMIGLIE, UN CONVEGNO FORMATIVO ANT

Sono sempre di più le persone che, nel nostro Paese, conoscono lo strumento del lascito solidale e scelgono di ricordare nel proprio testamento associazioni, Fon­dazioni ed enti non profit. Si tratta di uno strumento potente che consente alle persone di lasciare la propria impronta nel mondo e alle onlus di dare continuità alla propria mission. Eppure l’Italia resta il fanalino di coda, in Europa, per questo tipo di donazione: se in Inghilterra infatti il 49% dei cittadini sceglie di fare un lascito, nel nostro Paese siamo fermi al 14%. Fondazione ANT – oggi la più ampia realtà non profit in Italia per le attività gratuite di assistenza medico-specialistica domiciliare ai malati di tumore e di prevenzione oncologica – è impegnata da tempo in attività di divulgazione e sensibilizzazione sul tema del testamento solidale come forma di donazione al Terzo Settore, attraverso momenti di approfondimento dedicati ai cittadini e ai professionisti. Martedì 29 maggio, dalle 14, nella Sala Aste Giudiziarie della Camera di Commercio si terrà a Verona , dove ANT è presente dal 1997. Il convegno, dal titolo “Dalla Famiglia alle Famiglie – Luci e ombre nelle recenti riforme”, sarà interamente dedicato all’analisi della cosiddetta Legge Cirinnà (L. 76/2016) che ha introdotto nell’ordinamento italiano gli istituti dell’unione civile tra persone dello stesso sesso e della convivenza di fatto per persone omosessuali ed eterosessuali. Apriranno i lavori, alle 14.30, le istituzioni con i saluti di Raffaella Pannuti, Presidente Fond­azione ANT, Claudia Bar­bera, Delegata Fondazione ANT – Villafranca di Verona, Alessandro Rigoli, Pres­idente dell’Ordine degli Av­vocati di Verona; Nicola Marino, Presidente del Consiglio Notarile di Verona e i saluti istituzionali dell’­Ordine dei Dottori Com­mercialisti ed Esperti Con­tabili di Verona. Saranno riconosciuti crediti formativi: notai 4 crediti, commercialisti 4 crediti, avvocati in fase di accreditamento. Per iscriversi al convegno compilare il modulo di iscrizione sul sito ant.it oppure scrivere a el­e­na.tosini@ant.it L’i­scri­zio­n­e è gratuita.