Dalla grande muraglia cinese alle cinte murarie di Verona e del Veneto. Quindici universitari cinesi, accompagnati dai loro docenti, sono arrivati a Verona questa mattina per conoscere le fortificazioni scaligere. Scopo del viaggio è creare un repertorio di immagini e video delle antiche mura e, una volta ritornati nel loro paese, ideare strumenti di promozione audiovisiva dei luoghi visitati.
Il viaggio è organizzato nell’ambito della ‘Veneto film summer school 2019’, dall’associazione Città Murate del Veneto, in collaborazione con la Regione. E Verona rientra nel tour delle 13 cittadine fortificate che gli studenti delle più prestigiose università di Pechino, Hong Kong, dello Xiamen e di Shanghai stanno visitando.
Ad accogliere e accompagnare i giovani studenti cinesi in città, l’assessore alle Relazioni internazionali Francesca Toffali. “Ogni volta che una delegazione straniera arriva a Verona abbiamo l’opportunità, attraverso i loro occhi, di promuovere nel mondo l’immagine del nostro bellissimo centro storico – ha detto Toffali -, comprese quelle cinte murarie che per secoli hanno protetto il patrimonio di cui siamo orgogliosi. Dopo il recente gemellaggio con Hangzhou e il protocollo d’intesa firmato con l’Associazione principale dei cinesi a Verona, speriamo che si intensifichino gli scambi culturali soprattutto tra le nuove generazioni, affinché vi sia una conoscenza reciproca”.
Nei giorni scorsi i giovani cinesi hanno potuto visitare Montagnana, Noale, Cologna Veneta, Cittadella, Padova, Marostica e Soave. Dopo Verona, prima del ritorno domenica in Cina, si recheranno a Villafranca, San Zenone degli Ezzelini, Asolo e Monselice.