Un altro grande successo per le «Serate di Marca. Storie e marchi di successo», l’iniziativa riservata agli imprenditori associati di Confindustria. Dopo l’appuntamento ospitato alle Zanardi Fonderie di Minerbe, questa volta protagonista è stata la Dal Colle spa, l’industria dolciaria di Colognola ai Colli. L’iniziativa, ideata da Sandro Veronesi, vice presidente di Confindustria Verona per lo Sviluppo della Reputazione d’Impresa, ha accompagnato ancora una volta i partecipanti alla scoperta di aziende veronesi che hanno costruito marchi di successo. Stavolta l’appuntamento era a Villa Boschi, a Isola della Scala. dove sono intervenuti Sandro Veronesi, Egidio Dal Colle presidente dell’omonima azienda, gli amministratori delegati Alvise e Beatrice Dal Colle, il commercialista Gianluca Cristofori, e Giulio Pedrollo, presidente di Confindustria Verona. Grazie alla partnership con Ducati, è stato presente anche il pilota moto GP Michele Pirro e la GP 16. Il secondo appuntamento è servito a raccontare la storia dell’importante azienda di Colognola. Dopo l’introduzione di Sandro Veronesi che ha posto l’accento sull’importanza del marchio di successo che può nascere dentro ogni impresa, è toccato al dottor Cristofori delineare quali sono gli strumenti tecnico-giuridici in grado di garantire i patti generazionali per un efficace ricambio nelle aziende. Ha fatto da cornice la splendida villa Boschi, che è la dimora di campagna, di proprietà della famiglia Dal Colle, che quest’anno festeggia i 120 anni di vita. Ma guarda già al futuro. E infatti sullo schermo è spuntata l’immagine della nipotina Giulia, accompagnata dalle note della canzone “ci credo fino in fondo” di Alessandra Amoroso.
Tutto infatti è cominciato nel 1896 con un piccolo forno. Il presidente Egidio Dal Colle ha raccontato che quando è arrivato il suo turno, spesso si incontrava con Giovanni Rana, in giro per la provincia a vendere i loro prodotti. Da allora ne ha fatta di strada. Un importante passaggio avviene nel 1998, quando, guidati dal padre, entrano in azienda Alvise e Beatrice, “Alvi” e “Bea”, come li chiama affettuosamente. Si tratta di un affiancamento. I due ragazzi, sempre guidati dal padre, si formano e si innamorano dell’azienda. Così, è sette anni dopo, nel 2005, quando l’azienda registrava un fatturato di 25 milioni di euro, che avviene il ricambio generazionale vero e proprio con il passaggio delle quote societarie. Entrambi vengono nominati amministratori delegati e quindi si ritrovano investiti della responsabilità diretta dell’azienda: Alvise si dedica all’area produzione e industria; Beatrice si occupa invece dell’area logistica, commerciale e marketing. Ed è stata lei, nel suo intervento vivace, frizzante e a tratti appassionato, a ricordare che l’azienda nel corso dei primi mesi di quest’anno punta a raggiungere i 45 milioni di fatturato. Per raggiungere questo obiettivo la giovane Dal Colle (e la sua squadra) ha sottolineato la necessità di mettere al centro dell’attività aziendale la comunicazione e la relazione diretta con i consumatori. La sua visione di comunicazione si fonda da un lato sulla pubblicità, ma soprattutto sulla valorizzazione del marchio Dal Colle, che dev’essere facilmente riconosciuto. Proprio per questo il marchio Dal Colle ha realizzato una partnership con “Ducati moto”, di qui la presenza del pilota Michele Pirro, che per l’occasione si è portato la sua fiammante “Gp16”. Inevitabili i gadget e gli autografi distribuiti a fine serata. Fin qui la serata, ma a Colognola fervono i lavori per l’ampliamento e un miglior adeguamento dello stabilimento (16mila metri quadri per la produzione e 7mila per la logistica. E come dice Bea: “Mai dire mai”.