E’ il caso, parola cardine della filosofia pistolettiana, l’artefice dell’incontro tra Michelangelo Pistoletto e Alessandro Preziosi. Il caso è l’elemento combinatorio da cui dipende tutto ciò che ha vita, la vita che noi vediamo riflessa nello specchio. Soffermandoci a riflettere di fronte all’opera ci rendiamo conto che il Caos è l’unico ordine possibile (Michelangelo Pistoletto).
Da qui l’idea di costruire insieme la nuova produzione di “Aspettando Re Lear” di Tommaso Mattei, la storia del re e delle sue tre figlie, tratto dalla tragedia di Re Lear di William Shakespeare, diretto e interpretato da Alessandro Preziosi. Nel cast anche Nando Paone nel ruolo di Gloster, Roberto Manzi che interpreterà Kent, Federica Fresco nel doppio ruolo di Cordelia e del Matto, Valerio Ameli che sarà Edgar.
Il 20 e 21 luglio, sul palcoscenico del Teatro Romano di Verona, le opere di Michelangelo Pistoletto saranno scenografia dello spettacolo. Materiali di scena e costumi firmati dal grande artista italiano per raccontare il rapporto tra padri e figli, la relazione tra tradizione e innovazione, tra uomo e natura. Entra nel vivo l’Estate Teatrale Veronese che celebra quest’anno i 75 anni del Festival Shakespeariano.
La collaborazione con Michelangelo Pistoletto si estende alla sua Fondazione, Cittadellarte, e prevede oltre alle “opere in scena” anche la realizzazione degli “abiti in scena”, costumi iconici ideati dal collettivo Fashion B.E.S.T. realizzati attraverso una filiera tessile trasparente tracciabile ed etica e con l’utilizzo di processi e materiali sostenibili, con la direzione creativa e artistica di Olga Pirazzi, Flavia La Rocca e Tiziano Guardini. I capi sono realizzati utilizzando Candiani Denim e COREVA™, il primo jeans stretch interamente naturale e circolare, tinti con Recycrom™, tecnologia che utilizza scarti pre o post consumer e laserati da Officina+39.
Lo spettacolo prodotto da PATO e dal Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale si avvale della supervisione artistica di Alessandro Maggi , delle musiche originali di Giacomo Vezzani.
Biglietti in vendita al Box Office di via Pallone, così come online sui siti www.boxofficelive.it e www.boxol.it.
Nata nel 1948, per la volontà del Comune di Verona di rendere omaggio a William Shakespeare e sottolineare il legame tra il Bardo e la città scaligera, presente in Romeo e Giulietta, La Bisbetica domata e I due gentiluomini di Verona, l’Estate Teatrale Veronese è realizzata dal Comune di Verona – Assessorato alla Cultura in collaborazione con Arteven, con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Veneto. Sponsor del Festival AGSM AIM, Banco BPM e Consorzio di Tutela Vini Lessini Durello.