Dagli ulivi comunali arriva l’olio per i poveri Parliamo delle piante in piazza isolo, piazza Santa Toscana, lungadige Rubele, giardini Pradaval e piazza Quinzano.

Dagli ulivi comunali alla tavola della mensa di san Bernardino. E’ questo il viaggio solidale compiuto dalle olive raccolte dalle piante presenti in alcuni giardini e piazze pubbliche.

Parliamo degli ulivi in piazza isolo, piazza Santa Toscana, lungadige Rubele, giardini Pradaval, piazza Quinzano. Ai primi di novembre i volontari di Auser Verona, l’associazione che si occupa in prevalenza di attività di accompagnamento per gli anziani, hanno raccolto le olive presenti su una trentina di piante, per un totale di 3 quintali di frutta che è stata portata al frantoio di Cazzano di Tramigna. Dalla lavorazione sono stati ricavati 20 litri di olio, già consegnati alla parrocchia di San Bernardino che lo utilizzerà per la mensa dei poveri.
E’ stato l’assessorato ai Giardini e arredo urbano ad autorizzare la raccolta delle olive.
Come spiega l’assessore di riferimento, Federico Benini: “Un’iniziativa di grande valore sociale,  a vantaggio delle persone più fragili. Ringraziamo i volontari di Auser per la passione con cui svolgono la propria attività, come Amministrazione si conferma l’attenzione verso le persone più bisognose”.
Presenti in conferenza stampa don Francesco della parrocchia di San Bernardino e per Auser Verona Orietta Castellani, Paolo Pertegato e Sante Residori.