Da villa della mafia, a casa di tutti E’ stato uno dei primissimi beni confiscati a Verona alla fine degli anni ‘90

Sarà inaugurata domani giovedì 19 maggio, alle ore 16, con il tradizionale taglio del nastro del sindaco di Bussolengo Roberto Brizzi e una visita guidata con il presidente di Hermete, Simone Perina, Gabanel Bikehostel, nuova struttura di turismo sociale tra il lago di Garda e la città, concessa in gestione alla cooperativa di educatori che quest’anno festeggia 20 anni di impegno per, e con, i giovani.
Da villa della mafia a bene della comunità, dunque, Gabanel è oggi spazio dedicato e reale opportunità di crescita per gli adolescenti e i giovani della provincia di Verona.
“È stato uno dei primissimi beni confiscati a Verona alla fine degli anni Novanta”, racconta Simone Perina, presidente di Hermete. “Quando abbiamo fatto richiesta al Comune di Bussolengo, avevamo ben in testa come trasformare questo spazio di 120mq: in un luogo aperto a tutta la comunità, con un’attenzione particolare ai giovani. Il primo appuntamento, gia’ domani, giovedì dalle 17 alle 19, “Futura” un corso di formazione rivolto a insegnanti, educatori e genitori, sul tema delle nuove adolescenze, con la partecipazione del psicoterapeuta di Santa Giuliana, Amedeo Bezzetto, l’educatrice territoriale Paola Zermian, e le responsabili delle aree di Hermete, Nuove fragilità e Lavoro, Marcella Esposito e Giulia Leonardi.