“Da Tosi a Sboarina, “povera” Agsm”

Il consigliere comunale Tommaso Ferrari, del gruppo Traguardi: «Abbiamo presentato una mozione perché la gestione di AGSM portata avanti sin qui dal sindaco Sboarina e dalla Lega è stata disastrosa». «Si vuole veramente rafforzare la nostra azienda? Razionalizziamo gli inutili CdA interni ad Agsm e proseguiamo la ricerca di possibili partner mettendo però definitivamente da parte il criterio dell’infungibilità adottando invece criteri comparativi e competitivi. Lega e Sboarina utilizzano la nostra azienda più importante per le loro faide interne, ed è da troppi anni che una gestione eccessivamente politica della nostra più importante realtà partecipata è servita solo ad inseguire interessi di partito. Con Tosi abbiamo avuto un decennio di immobilismo ed incapacità di far crescere l’azienda insieme a partner strategici, con Sboarina in balia della Lega una vera e propria guerra tra bande dove sono stati buttati tempo e soldi», conclude il consigliere di Traguardi.

“Cassonetti intelligenti? Ma dove ?”

 

Sulla questione dei “cassonetti intelligenti, Patrizia Bisinella (Fare), afferma: “Sboarina e la sua amministrazione si vantano a mezzo stampa dell’introduzione dei cassonetti intelligenti in Borgo Venezia e S.Michele, ma sono invece costanti le segnalazioni di cittadini esasperati per un sistema che non sta affatto funzionando. Innanzitutto non ne è stata fatta adeguata comunicazione, al pari di quanto dimostra in questi giorni la confusione che regna circa lo smaltimento del verde e del piccolo sfalcio, con introduzione di nuove regole di raccolta a partire dal 1’ luglio. I cassonetti intelligenti poi si aprono solo con una tessera magnetica che sblocca un pulsante da premere, ma certamente ciò non è nè igienico nè pratico in un momento come questo di massima attenzione all’igiene pubblica e al contatto interpersonale. Insomma, tante cose sono da rivedere”.