Crisi Calzedonia, Stoytchev rischia? La sconfitta di Ravenna, la terza consecutiva, mette a nudo i limiti gialloblù Tocca al coach ridare entusiasmo e motivazioni al gruppo, oggi in difficoltà

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LA FRASE
“Non ci siamo, in questo momento facciamo fatica ad essere noi stessi”, commenta il capitano, Emanuele Birarelli. “Siamo fragili, non riusciamo a regaire quando siamo sotto nel punteggio e tutto diventa più difficile. Abbiamo parlato tra noi, dobbiamo tirar fuori l’orgoglio e dimostrare che Calzedonia vale di più della sua classifica. Ora però, lavoriamo di più e parliamo di meno”.

IL NUMERO: TRE
Tre ko consecutivi, non succedeva da un bel po’. Anche a Ravenna, altro avversario non proibitivo, le solite lacune, tecniche e psicologiche. Doveva essere la partita della riscossa, è stata un’altra serata da dimenticare, con una classifica che piange e uno score del tutto inatteso. Non erano queste le premesse di inizio stagione.

STOYTCHEV, A TE
Tocca a Rado Stoytchev, ora, trtrovare le contromosse alla crisi. Parola che fa male, ma che fotografa benissimo il momento di Calzedonia. Il coach, portato a Verona per aprire un ciclo, si trova di fronte un momento molto delicato in cui la sua esperienza deve fare la differenza. Questo gli chiede la società.

ORA; LATINA
Già, arriva Latina, fosse facile…”Oggi non c’è niente di facile” ammonisce Birarelli. E’ chiaro che la prossima deve essere la gara della svolta. Quella che riconcilia Calzedonia con se stessa, con i tifosi, riportandola a una dimensione che non può essere questa. Coraggio.