Avere un bambino, allattarlo, seguirlo nei primi passi, scegliere i cibi giusti per lui. Sembra semplice, ma spesso le future o neo mamme vengono travolte da dubbi e incertezze anche a causa della mancanza di figure vicine, che possano fornire loro un supporto. Perciò il Comune di Mozzecane, in collaborazione con la scuola di osteopatia EOM Italia, ha pensato a un ciclo di incontri che vuole fornire risposte e sostegno alle donne sia durante la gravidanza, che nei primi tre anni di vita del bambino.
Gli incontri, che partiranno il 26 ottobre, si svolgeranno per sei martedì consecutivi alle 20.30 nella sede di EOM Italia a Mozzecane (cancello destro di Villa Vecelli Cavriani).
Spiega Debora Bovo, vicesindaco e assessore al Sociale e alle Politiche famigliari di Mozzecane: “Da molti anni abbiamo abbracciato iniziative per le mamme e i bambini, come le ostetriche a domicilio, che danno sostegno nelle varie problematiche, o i laboratori e le ludoteche – rileva -. Ora, in questa pandemia che ha accentuato l’isolamento, abbiamo pensato a un progetto che fosse un punto di riferimento per le tante mamme che, nel nostro territorio, lavorano o hanno genitori che lavorano o vivono lontano. Trovarsi sole ad affrontare una gravidanza o a crescere un figlio può essere motivo di difficoltà e da qui è nata l’idea di affrontare le tematiche principali, da 0 a 3 anni, con un team di esperti. Gli argomenti sono così vasti che, con un’ostetrica, abbiamo deciso di fare ben tre serate. Poi abbiamo voluto concentrarci su allergie e intolleranze, oggi molto comuni, con l’aiuto di una pediatra. Quindi, grazie alla disponibilità della scuola Eom, abbiamo voluto anche offrire il parere di un osteopata, figura sempre più di riferimento per i neo genitori, in tema di benessere e movimento. Infine, come ultima serata, abbiamo cercato qualcosa di originale chiamando due maestre di musica specializzate nel periodo di età da 0 a 3 anni, dalla musica adatta per rilassarsi durante il parto a quella da utilizzare per i piccini”.
Andrea Turrina, amministratore unico di EOM Italia, sottolinea la “proficua collaborazione in atto da anni tra la nostra scuola e il Comune di Mozzecane, che ha visto, tra l’altro, il dono di libri sull’ambiente per la biblioteca comunale e la partecipazione all’Ottobre rosa per la prevenzione sui tumori al seno. Riteniamo che sia giusto mettere la propria sede e le proprie competenze a disposizione della comunità, come abbiamo fatto anche sul fronte culturale promuovendo, con altre realtà imprenditoriali riunite nell’associazione Discanto, un ricco cartellone di eventi che ha portato a Mozzecane oltre 1.200 spettatori nella sola stagione 2020”.
Il primo incontro, martedì 26 ottobre, sarà con l’ostetrica Vanna Frigo e si intitola “Cosa chiedere all’ostetrica prima del parto”. È indirizzato, in particolare, a chi ha in programma una gravidanza e a chi è nei primi tre mesi di attesa.