Stanziamento di 300 mila euro in favore di associazioni sociali, sportive e culturali. Inoltre, rateizzazione in 24 rate dei canoni di concessionari impianti sportivi ed esonero al pagamento Imu anche per attività collegate a fiera, cultura, spettacolo, teatro, sport e turismo. Queste, in sintesi, le ultime misure di contenimento della crisi economica approvate dall’Amministrazione comunale a sostegno di attività produttive e Terzo settore, messe in difficoltà dal Covid.
Ad illustrarle, ieri mattina in diretta streaming, il sindaco Federico Sboarina e l’assessore al Bilancio e Tributi Francesca Toffali. Presente l’amministratore unico di Solori Marco Vantini.
“In momenti di difficoltà come quello che stiamo vivendo – precisa il sindaco – abbiamo portato avanti progetti d’intervento sociale ed economico concreti e possibili. Facile, come sento dire da alcuni, promettere sgravi fiscali o contributi senza fare i conti con la loro effettiva sostenibilità. Oltre ad aiutare la comunità, infatti, il Comune deve continuare a garantire i servizi essenziali e gli equilibri di bilancio, a fronte di minori entrare per 58 milioni. Nonostante questo, dagli inizi di questo lungo periodo pandemico, abbiamo continuato ad attivare tutti gli sgravi fiscali, proroghe, contributi e agevolazioni possibili per venire incontro alle categorie più colpite dal lockdown. Vanno in questa direzione i 300 mila euro appena stanziati in aiuto di associazioni sociali, sportive e culturali e la rateizzazione in 24 rate dei canoni 2020 di concessione impianti sportivi. Nessuno del grande mondo dell’associazionismo veronese deve trovarsi costretto a chiudere. Il loro costante e gratuito contributo in favore della comunità è un patrimonio irrinunciabile che siamo impegnati a garantire”.
“Ad oggi i costi vivi impegnati dal Comune per la gestione dell’emergenza Covid ammontano a 3 milioni 380 mila euro – dichiara l’assessore Toffali –. Sul fronte Imu, ampliata a tutto il 2020 l’esenzione di pagamento riconosciuta ad alcune attività colpite dal Covid, come ai proprietari e, al contempo, gestori di attività. L’agevolazione viene inoltre estesa anche a quanti, a diverso titolo, operano con le proprie imprese nel mondo fieristico, del turismo, dello spettacolo, della cultura e dello sport”.