“Due anni splendidi, forse irripetibili, di grandi successi e soddisfazioni con un contorno di pubblico veramente unico. Un gruppo di ragazzi favolosi, grande voglia di lavorare e giocare per gli altri, dove tutti ci sentivamo utili e importanti, nessuno indispensabile; e poi per ultimo, e non per importanza, il mister Gigi Del Neri dove le parole non sono sufficienti per dire quello che è significato per me”.
Bernardo Vorradi, che debutta oggi alla guida della Nazionale Under 17, ripensa agli anni di Chievo con nostalgia. “Solo adesso forse capisco che cosa è stato il Chievo per la mia carriera, rimarrà sempre nel mio cuore: siamo stati e ne sono veramente orgoglioso una favola che si è concretizzata con il lavoro, l’impegno e l’amicizia.“
Anche lui è diventato allenatore, come tanti di quella squadra, che Gigi Delneri aveva costruito con pazienza e straordinaria bravura.”E’ stato fondamentale per me, come per tanti di quel gruppo. Se il Chievo è diventato grande è stato soprattutto merito suo e della società. Mi spiace sia finita così, rappresenta uno dei momenti più belli della mia carriera”