Sabato 18 giugno 2022 presso il Rifugio Mario Fraccaroli, si terrà l’inaugurazione ufficiale della nuova gestione del rifugio di proprietà della Sezione CAI “Cesare Battisti” di Verona.
Già da qualche giorno, dopo la pausa invernale, la struttura ha finalmente riaperto le porte che si affacciano sulle montagne ma anche sulla pianura, addirittura fino a Venezia, visibile nelle giornate più limpide.
Ad accogliere gli escursionisti saranno i due nuovi giovanissimi gestori Andrea Laghetto e Miriam Roso, rispettivamente 25 e 19 anni, vicentini.
Una bella scommessa, per la Sezione veronese del Club Alpino Italiano, quella di affidare un incarico così importante a due giovanissimi e una sfida appassionante, non priva di difficoltà, quella che accompagnerà i ragazzi che si prenderanno cura del rifugio nei prossimi anni.
“La nostra nuova avventura sta proseguendo alla grande, siamo sempre più convinti della scelta che abbiamo fatto. Qui in quota si sta molto bene. Le giornate sono ancora tranquille, ma siamo contenti così perché riusciamo a sperimentare in cucina e a conoscere sempre meglio i sentieri che ci circondano.” – dichiarano i gestori – “Incrociamo le dita e speriamo che sia una bella stagione. Non saremo mai stanchi di ripetere che la nostra idea è quella di mantenere l’identità del rifugio di montagna, quindi di offrire un’ospitalità semplice.
Speriamo che le persone che vengono a trovarci vadano a casa con l’idea di ritornare. Noi ce la stiamo mettendo tutta’’.
Maurizio Menozzi, Presidente della Sezione CAI “Cesare Battisti” di Verona ricorda che il Fraccaroli
“è il nostro presidio sul territorio e ha un valore molto importante in termini di sicurezza per gli escursionisti che nella struttura trovano un luogo di appoggio e riparo in caso di necessità o anche solo un momento per prendersi una piacevole pausa dalle fatiche che la montagna richiede’’.
Durante l’inaugurazione verrà allestito un banchetto con materiali informativi della sezione e con l’iniziativa di solidarietà per l’Afghanistan, il Natale Alpino, che per il 2022 è dedicato alla raccolta fondi per il Centro di maternità di Anabah, di Emergency, che offre cure mediche gratuite a donne e bambini afghani.