Un traguardo significativo quello a cui giunge la cooperativa sociale Azalea di Pescantina : 25 anni di storia e di attività per una realtà che ha fatto delle parole chiave “inclusione” e “innovazione” i capisaldi della propria visione e del proprio agire. Per celebrare l’anniversario – momento fondamentale per fare un bilancio e gettare uno sguardo alle sfide future – l’evento intitolato “Essere innovazione, fare comunità. Le cooperative come luoghi di nuove progettualità” si è svolto presso la Camera di Commercio di Verona. L’appuntamento, a cui erano presenti Silvia Nicolis, componente di Giunta della Camera di Commercio di Verona, Luca Coletto, assessore alla Sanità della Regione del Veneto e Linda Croce, presidente di Azalea è stato promosso e organizzato in collaborazione con Legacoop Veneto e vede il patrocinio della Camera di Commercio di Verona. Nata nel 1992, la cooperativa opera in tre grandi filiere – cure primarie, educazione e cultura, inclusione -, offrendo servizi alla persona (tipo A) e d’inserimento lavorativo per persone svantaggiate (tipo B). Da subito si caratterizza per la ricerca di soluzioni capaci di rispondere in modo efficace e innovativo ai bisogni della persona, della comunità e del territorio. Con una convinzione salda: gli utenti dei servizi, tutti gli utenti, sono portatori di saperi, di desideri e di competenze oltre che di bisogni: per questo è fondamentale co-progettare insieme a loro i servizi. Oggi l’obiettivo di Azalea è rafforzarsi come impresa sociale, grazie a un complesso percorso di riorganizzazione, sia interna che dei servizi, articolati non più per settori o aree ma, appunto, per “filiere”: un percorso avviato in questi ultimi anni e che ha già dato ottimi risultati. E’ stato presentato il nuovo progetto di prossimo avvio, intitolato “Sliding Jobs”, coprogettato dalla cooperativa insieme a Ulss9 Scaligera, Comune di Verona, Comune di Sommacampagna, Aribandus cooperativa sociale, cooperativa Coopselios, con il supporto di Social Seed.