Legalità e sicurezza nell’autotrasporto, questi i temi del convegno promosso dalla Federazione Autotrasportatori Italiani – Fai Verona che si terrà domani, venerdì 24 febbraio alle ore 14.30 nella sala 4, Centro Servizi Bra di Veronafiere al primo piano nel collegamento tra i padiglioni 9 e 10. I lavori prenderanno il via alle 14.30 e dopo i saluti istituzionali interverrà il segretario generale di Conftrasporto Pasquale Russo che, parlando del trasporto in Europa, sottolineerà i fenomeni distorsivi della concorrenza, tra questi il dumping sociale e il cabotaggio abusivo. A seguire sarà il comandante della Polizia Stradale Alberto Zantomio ad intervenire sul tema dei controlli nell’autotrasporto, come deterrente alla legalità. Verso le ore 16 circa è previsto l’intervento del vice presidente Interporto Q. E. Nicola Baldo, già membro di Confcommercio e della CCIAA di Verona. Nel suo intervento Nicola Baldo sottolineerà i temi della sicurezza dell’Interporto di Verona e parlerà dei progetti per l’autotrasporto. Le conclusioni di questo importante convegno sono affidate al presidente nazionale FAI dott. Paolo Uggè che tratterà l’argomento dell’autotrasportatore professionale quale migliore partner aziendale. Al centro del convegno, le tematiche della concorrenza sleale e del dumping sociale che il trasporto italiano subisce dalle aziende dell’est europeo, in particolare lo sfruttamento del personale viaggiante che in quei paesi vengono sottopagati per ridurre il costo del trasporto e per conseguenza la sicurezza. Oggi il divario tra i salari è di 1 a 3, scontata pertanto la forte penalizzazione del trasporto italiano. Gli autotrasportatori dell’est Europa ignorano le regole, non conoscono la lingua per conseguenza nessun rispetto per i nostri cartelli di divieto. Aumentare dunque i controlli per evitare che l’illegalità diventi la norma.