Proseguono i controlli della Polizia locale sui mezzi pubblici. In quattro ore controllate 1.570 persone su 49 autobus. 105 le sanzioni con anche sequestro di sostanze stupefacenti. L’intervento ha riguardato anche le soste abusive alle fermate, con l’esecuzione di 44 verbali per divieto e la rimozione di sei auto. Continua in maniera capillare l’opera di controllo della Polizia locale di Verona che, in collaborazione con l’Azienda Trasporti Verona, ha effettuato ieri pomeriggio un maxicontrollo in città su 49 autobus urbani ed extraurbani seguendo le indicazioni pervenute a seguito del Comitato Provinciale Ordine Pubblico. Venti tra ufficiali, agenti del Reparto Territoriale e verificatori, hanno controllato 1.570 persone, comminando 105 verbali per il mancato possesso del titolo di viaggio, di cui 21 pagati immediatamente. Sono state controllate le linee 144-138-139-110-51-61-21-23-24, sia in entrata che in uscita dalla città. Sono state monitorare le zone di piazzale XXV aprile, porta Vescovo, piazza Bra e Pradaval, interventi molto apprezzati da tanti cittadini, che hanno permesso anche di sequestrare una decina di grammi di hashish. Contemporaneamente sono state sanzionate 44 autovetture, ferme o in sosta sugli stalli bus, in particolare su corso Porta Nuova, con molti automobilisti che erano intenti a consumare nei bar della zona. Sei i veicoli rimossi e, ancora una volta, sono state fondamentali le telecamere di videosorveglianza alle fermate, collegate con la centrale operativa del Comando Polizia locale e a bordo dei mezzi ATV. Questo tipo di controlli permette di garantire anche maggiore sicurezza a bordo degli autobus. “Efficace e concreta l’azione della Polizia Locale per le attività di presidio degli spazi e dei mezzi e per il rispetto della legalità – sottolinea l’assessora alla Sicurezza, Legalità e Trasparenza Stefania Zivelonghi -. Il contrasto a comportamenti scorretti o illeciti resta una priorità della nostra Amministrazione”. “Alla Polizia Locale va il nostro ringraziamento per la collaborazione e il supporto che puntualmente ci fornisce nel mantenere il necessario livello di sicurezza del servizio di trasporto – è il commento del direttore generale di ATV Stefano Zaninelli -. Questi periodici interventi condotti in sinergia con gli agenti sono essenziali, perché permettono da un lato di aumentare sensibilmente l’efficacia delle verifiche antievasione grazie alla possibilità di identificare le persone controllate, dall’altro sono fondamentali per la prevenzione di situazioni di rischio nelle fasce orarie e sui percorsi più problematici, contribuendo ad offrire ai viaggiatori quella percezione di sicurezza, necessaria per rendere appetibile l’utilizzo dei mezzi pubblici”.