Venerdì 11 febbraio 2022, alle 11.00, presso la Prefettura di Verona, il Prefetto Donato Giovanni Cafagna presenzierà all’illustrazione del format dal titolo “Non tutto è conn(c)esso”. Il format è composto da incontri formativi – proposti prima a Grezzana (a cominciare dal 23 febbraio) e poi a San Giovanni Lupatoto, Vigasio, Villafranca, San Bonifacio, San Pietro in Cariano e Boscochiesanuova – che saranno rivolti a giovani, educatori e genitori, oltre che alla cittadinanza tutta, per la prevenzione della violenza di genere anche nel web, incluso il deep web e, quindi, nei social network. Oltre alle Amministrazioni comunali, gli incontri formativi coinvolgeranno gli Istituti scolastici presenti in quei territori ed altre aggregazioni sociali. La sinergia è indispensabile per garantire e moltiplicare, con efficacia, la diffusione di messaggi costruttivi nelle comunità. Ciò sarà possibile grazie al decisivo, quanto sostanzioso, contributo (20.000 euro) della Fondazione Just Italia – costituita dall’omonima azienda di Grezzana – che con il proprio Bando Locale sostiene annualmente iniziative da concretizzare a beneficio della collettività e dell’associazione Valle degli Dei di Grezzana che ha co-organizzato “Non tutto è conn(c)esso” assieme all’Amministrazione comunale di Grezzana, all’ I.I.S.S. “Copernico-Pasoli”, alla Rete Scuola e Territorio: Educare Insieme (STEI) e all’associazione Prospettiva Famiglia di Verona. L’ambivalenza della lettera c, rimarcata dalle parentesi nel titolo e dal ribaltamento nel logo del format ben rappresenta la necessità di proteggere, ovunque, le donne, maltrattate sia psicologicamente sia fisicamente. Durante il 2022, le Amministrazioni comunali di Grezzana, San Giovanni Lupatoto, Vigasio, Villafranca, San Bonifacio, San Pietro in Cariano e Boscochiesanuova predisporranno le sale civiche e, in collaborazione con i Dirigenti scolastici, le aule magne per ospitare gli incontri formativi. Onde agevolare lo svolgimento dell’iniziativa negli Istituti scolastici dei paesi partecipanti, gli incontri formativi si terranno tra i mesi di febbraio e aprile e tra ottobre e dicembre. Il format – denominato, appunto, “Non tutto è conn(c)esso” – include, complessivamente, 6 incontri formativi (3 a cura dell’Amministrazione Comunale, 3 a cura dell’Istituto scolastico) e 18 relatori nel corso, appunto, dei 6 appuntamenti. Il format, perciò, nel 2022 sarà replicato 7 volte perché 7 sono i Comuni ed i rispettivi Istituti scolastici interessati. I relatori – docenti universitari, rappresentanti delle forze dell’ordine, informatici, professionisti veronesi – si sono già suddivisi in gruppi e stanno già predisponendo i propri interventi. “Gli enti e le associazioni, a cominciare da Valle degli Dei, che hanno elaborato e perfezionato l’iniziativa ritengono indispensabile l’educazione delle nuove generazioni e la formazione continua di educatori e genitori sia all’interno sia all’esterno dell’attività didattica”, spiega l’assessore all’Istruzione e alle Pari Opportunità di Grezzana, Comune capofila del format, Rosamaria Conti, anch’essa insegnante. I giovani, a cominciare dai minori d’età, nelle relazioni sociali utilizzano quotidianamente le più aggiornate tecnologie di comunicazione e informazione. La protezione dei dati personali e sensibili è divenuta, di conseguenza, anche all’interno delle famiglie, una necessità dopo l’avvento del web, incluso il deep web e, di conseguenza, dei social network.