Centinaia di persone hanno accolto ieri sera al Parco ai Cotoni di San Giovanni Lupatoto il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte che ha concluso così una intensa giornata di appuntamenti nel Veneto. “Una Regione- ha spiegato l’ex premier- dove molte persone sono state deluse dalla politica al di là delle loro convinzioni nonostante ad esempio l’intervento da parte dello Stato a favore dei risparmiatori con 900 milioni a fondo perduto a favore di 100.000 famiglie aiutate”. Conte, il cui intervento è stato preceduto da quello del Ministro Federico d’Incà, ha quindi rivendicato i meriti del governo che presiedeva soprattutto per quanto riguarda il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che descrive quali progetti l’Italia intende realizzare grazie ai fondi comunitari. Nel corso del suo intervento ha poi sostenuto a sostenuto a spada tratta il piano vaccinale, il superbonus 110 per cento ed il reddito di cittadinanza.
Ad accogliere Conte a San Giovanni Lupatoto il candidato sindaco alle amministrative di ottobre Roberto Bianchini sostenuto dal Movimento 5 Stelle e dalla Civica La Svolta. Per l’occasione Bianchini, consigliere comunale uscente, ha sollevato due questioni che stanno particolarmente a cuore ai lupatotini e non solo. La prima riguarda il revamping per l’impianto di selezione rifiuti a Cà del Bue ricordando che la parlamentare veronese Francesca Businarolo ha presentato una interpellanza al Ministero dell’Ambiente alcuni mesi fa chiedendo per quale motivo la Regione Veneto abbia escluso l’intervento dalla Valutazione di Impatto Ambientale.
La seconda questione sollevata da Bianchini è relativa al mancato completamento della Transpolesana dalla zona industriale di San Giovanni fino a Verona. Un tratto di pochi chilometri la cui realizzazione attesa da anni consentirebbe di risparmiare agli automobilisti, soprattutto nelle ore di punta, tempi lunghi di percorrenza col conseguente aumento dell’inquinamento.