Consorzio Zai e il terminal ferroviario Grazie al finanziamento europeo e alla collaborazione RFI pronti alla realizzazione

“Grazie alla proficua collaborazione con i soci (Comune di Verona, Camera di Commercio e Provincia di Verona) anche quest’anno abbiamo raggiunto risultati significativi e consolidato l’offerta di servizi. Grazie al finanziamento Europeo di 915.000,00 € e alla storica collaborazione con RFI siamo finalmente pronti a realizzare il nuovo terminale ferroviario da 750 metri per non farci trovare impreparati all’apertura del tunnel di base del Brennero del 2026. Inoltre, stiamo continuando lo sviluppo delle aree in Marangona per permettere l’insediamento di nuovi operatori logistici e quindi per favorire la crescita economica della città di Verona. Si conferma il trend positivo dei precedenti risultati di bilancio, con un utile al lordo delle imposte pari ad euro 1.128.000,00 € e un utile netto pari a 889.000,00 €”. Così il presidente del Consorzio Zai, l’avvocato Matteo Gasparato alla conferenza per la presentazione del bilancio, presenti Tra gli altri il sindaco Federico Sboarina e il direttore del Consorzio ZAI, Nicola Boaretti. Nonostante che nel 2018 sia stato risolto il preliminare per la cessione di aree con IKEA che intendeva sviluppare un’area commerciale (qualora questo fosse stato possibile nel rispetto delle future previsioni urbanistiche della zona), il Consorzio ZAI ha mantenuto fede ai preliminari a suo tempo sottoscritti con i proprietari dei terreni in zona Monsuà Marangona ed ha acquisito ulteriori aree a fronte di una spesa di circa € 2.500.000. Si è poi riattivato il percorso urbanistico con il Comune di Verona per definire un nuovo Accordo di Programma in variante al Piano degli Interventi del Comune di Verona per la definizione urbanistica di dettaglio dell’area denominata “Corte Alberti” per lo sviluppo infrastrutturale dell’intera Area della Marangona. Tale variante è nuovamente all’esame degli uffici comunali e si ritiene possa essere approvata a breve dagli organi deliberanti del Comune di Verona. E’ proseguita l’attività di ricerca di potenziali clienti interessati ad insediamenti logistico ed industriali nelle aree di competenza del Consorzio ZAI. Questo ha portato nel marzo 2019 alla sottoscrizione di un preliminare di cessione di aree, che verranno urbanizzate dal Consorzio ZAI, con la società VGP Italy, società facente parte della VGP NV, una delle principali società di investimenti immobiliari paneuropea nell’ambito della logistica e del light industrial, per la creazione di un parco logistico/produttivo. L’ insediamento unitario di Corte Alberti ha superficie complessiva di circa 220.000 mq e comprendente l’area per la realizzazione della nuova viabilità. L’intervento prevede in dettaglio aree a servizi per verde e parcheggio pari a circa 38.000 mq e una superficie utile lorda pari a circa 72.000 mq coperti. Per il sindaco Federico Sboarina “I numeri del bilancio 2018 sono positivi ed è da questo punto di forza che partiamo per guardare al futuro e costruire la fase due del Consorzio Zai e del Quadrante Europa, che sono i principali volani economici del nostro territorio. Così come alcuni decenni fa ci fu la lungimirante visione di realizzarli, oggi noi abbiamo la responsabilità di avviare una nuova fase di sviluppo in grado di governare la complessità economica e le nuove sfide. Come soci, insieme con Provincia e Camera di Commercio, abbiamo il compito di cavalcare le molte opportunità. Vanno in questa direzione il MasterPlan appena sottoscritto con Ferrovie per la realizzazione del Central park che libera l’ex scalo e porta al Quadrante Europa il terminal merci, ma dobbiamo essere pronti anche per quando sarà ultimato il tunnel di base del Brennero per intercettare gli aumentati flussi intermodali. Al Consorzio Zai tanto è stato fatto finora e bene, il nostro impegno di soci è di continuare la scia positiva con nuovo sviluppo”. In chiusura il direttore del Consorzio Nicola Boaretti ha ricordato che “Nel 2019 si stanno raccogliendo i frutti dell’attività avviata negli scorsi anni di ricerca di nuove aziende da insediare nelle aree logistiche e produttive del Consorzio ZAI. Oltre all’accordo sottoscritto in marzo con la multinazionale VGP per la realizzazione di un parco logistico in un’area di mq. 200.000 in Marangona, abbiamo stipulato in questi mesi numerosi contratti con operatori della logistica e del trasporto che intendono realizzare dei magazzini di loro proprietà nell’Interporto Quadrante Europa. In particolare uno di essi realizzerà una officina per la riparazione dei vagoni ferroviari attività che da tempo era richiesta dalle varie compagnie ferroviarie di trasporto merci.”