“Un bilancio largamente in attivo con molti investimenti, tante nuove imprese importanti insediate sul territorio e un primato, quello di miglior interporto d’Europa, che fanno del Consorzio Zai un centro d’eccellenza, grazie anche ad una gestione pubblica che ha saputo creare nuova ricchezza e sviluppo”. Ha espresso tutta la sua soddisfazione il sindaco Flavio Tosi intervenendo al Consorzio Zai per la presentazione dei dati relativi all’esercizio di bilancio 2015 dell’ente partecipato, che è presieduto da Matteo Gasparato. “L’auspicio – ha aggiunto Tosi – è che l’interporto veronese sia in grado di proseguire anche in futuro questo proficuo percorso di crescita”. Fin qui Tosi.
I NUMERI. Per quanto riguarda i dati c’è quello molto importante del bilancio 2015 che si è chiuso con un utile, al lordo delle tasse, di 2 milioni e 476 mila euro.Tale utile è stato realizzato comprendendo una tassazione di circa 800 mila euro a titolo di Imu e Tasi. I proventi da canoni di concessione si sono attestati a circa 7 milioni di euro, valore più alto di sempre nonostante il periodo di crisi, con un incremento del 4,8 % rispetto al 2014.
L’ATTIVITA’. Sotto il profilo delle vendite, va evidenziato che l’attività del Consorzio ZAI consiste nel promuovere insediamenti produttivi e logistici per lo sviluppo dell’economia e dell’occupazione di Verona, i cui proventi influenzano in maniera fluttuante il bilancio dell’esercizio; i ricavi delle vendite sono passati da 137mila euro del 2014 a 1 milione451mila euro del 2015.Il fatturato è passato da 8 milioni e 244mila euro del 2014 a 9 milioni e 131 mila euro del 2015, con un incremento del 10,76%. I debiti verso banche sono scesi anche quelli del 17,85%.
IL SUCCESSO. L’Interporto di Verona ideato, realizzato e gestito dal Consorzio Zai è stato recentemente riconfermato primo in Europa, in linea con quanto avvenuto la prima volta nel 2010: questo, sulla base di uno studio realizzato dall’Associazione tedesca degli interporti, che ne ha analizzati 90. L’interporto, come ha sottolineato il presidente Matteo Gasparato, presenti il vice presidente della Provincia Andrea Sardelli, il vice presidente del Consorzio Zai Ferdinando Albini e il direttore Nicola Boaretti, ha incrementato i collegamenti ferroviari intermodali con l’Europa: nel 2015 si raggiunto il record oltre 15 mila treni annui con punte fino a 60 treni al giorno.Da rilevare che si è raggiunta la piena occupazione delle piattaforme logistiche dell’Interporto. Si è puntato anche nel 2015 al contenimento e alla razionalizzazione dei costi immobiliari e dei servizi offerti dal Consorzio Zai e dalla Quadrante Servizi (una controllata Zai) a favore delle aziende che si sono tradotti in benefici per 300 mila euro.
BAYERLAND. Nella zona di completamento del Quadrante Europa ha iniziato a insediarsi un’importante azienda bavarese del settore lattiero-caseario, la Bayerland, che realizzerà il proprio centro logistico su un’area di 17mila metri quadrati.
MARANGONA. E’ inoltre proseguita anche nekl 2015 l’attività di acquisizione di aree in zona Marangona per una spesa pari a mezzo milione di euro, oltre alla definizione di preliminari di acquisto di 90mila metri quadrati di aree per poter permettere l’insediamento nella zona di una importante multinazionale di produzione e distribuzione di mobile e arredamento. Così, in riferimento all’operazione Ikea, il sindaco Flavio Tosi ha confermato che “tutte le aree sono state messe a disposizione; nel giro di qualche settimana Ikea potrebbe siglare una proposta ben precisa ed allora il Comune coinvolgerà la Regione per un accordo di programma che preveda la variante alla statale 12 quale opera di interesse regionale. La nuova infrastruttura, infatti, che partirebbe tra Buttapietra e Verona, andrebbe a creare una viabilità alternativa a quella esistente, innestandosi sulla viabilità principale all’altezza dell’Ikea e liberando finalmente Cadidavid dal traffico”.
G. G.