Il Consorzio Vini Valpolicella continua l’attività istituzionale sul fronte asiatico e vola ad Hong Kong, dove parteciperà a quella che è considerata una delle più importanti fiere asiatiche dedicate al mondo del vino.
Hong Kong si conferma hub strategico internazionale, con un mercato che assorbe un export sempre crescente delle denominazioni rossiste della Valpolicella. Basti pensare che l’Amarone, nel Sud est asiatico, pesa per il 3% del suo export totale e trova nella piccola, ma da sempre dinamica Hong Kong, una delle sue principali vetrine di posizionamento.
Consorzio Vini Valpolicella a Hong Kong
Nella splendida cornice dell’Hong Kong Convention and Exhibition Centre, nel cuore di Wan Chai, attesi oltre diecimila esperti del settore e 1.000 espositori da 64 paesi del mondo: tra questi ci sarà anche il Consorzio Vini Valpolicella.
Le aziende che partecipano alla collettiva consortile solo: Bertoldi, Burato, Cantine di Verona SCA, Dal Cero in Valpolicella, Monte del Frà, Montezovo, Rocca Sveva – Cadis 1898, Rubinelli Vajol, Tenuta Santa Maria di Gaetano Bertani, Terre di Leone, Tinazzi, Zeni 1870 e Zýmē di Celestino Gaspari.
“Tornare qui dopo sei anni, nel cuore della finanza asiatica e farlo con 13 produttori del territorio, rappresenta un segnale assolutamente positivo per il segmento dei nostri fine wines, di cui l’Amarone si fa portavoce principale – commenta Christian Marchesini, Presidente del Consorzio Vini Valpolicella -. Hong Kong è la vetrina perfetta per consolidare la reputazione dell’Amarone e valorizzare il Valpolicella doc Superiore, massima espressione del nostro territorio”.