Il Consorzio di Bonifica Veronese, grazie ad un’attività di progettazione tempestiva e puntuale, è riuscito ad accedere a due importanti linee di finanziamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. E ora sta operando in perfetta tempistica, affidando i lavori nei tempi previsti dai decreti e facendoli eseguire secondo cronoprogrammi puntuali.
Quelli che si stanno realizzando sono interventi importanti, che realmente cambieranno il volto dell’irrigazione sul territorio veronese in tempi nei quali la risorsa acqua assume sempre più le caratteristiche di un bene prezioso da tutelare e la siccità è diventato il primo problema per le aziende agricole, ma anche per l’ambiente e per tutta la comunità.
Consorzio di Bonifica Veronese: gli interventi
Uno dei principali interventi riguarda la “Sistemazione del canale adduttore di Sommacampagna e conversione irrigua con utilizzo a fine idroelettrico del salto esistente lungo il canale, nei Comuni di Sommacampagna e Villafranca di Verona”, per un importo di più di 15 milioni di euro.
Si tratta di un intervento – che si affianca ad altri eseguiti e in esecuzione da parte del Consorzio di Bonifica Veronese sull’intera provincia – che coniuga la conversione dell’irrigazione da scorrimento a pressione con lo sfruttamento a fine idroelettrico di un salto idraulico esistente.
Questo renderà l’impianto capace di rispondere meglio ed in maniera più efficace alle richieste delle aziende agricole, con un risparmio della risorsa acqua che può arrivare al 50% rispetto alla situazione attuale ed un funzionamento per gran parte a costo zero delle stazioni di pompaggio grazie all’energia prodotta dalla centrale idroelettrica.
Un intervento che si rende quanto mai necessario alla luce dei grandi cambiamenti climatici che hanno reso la scarsità della risorsa acqua una situazione non più eccezionale ma con la quale si è costretti a fare i conti costantemente.