Il Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero vince il premio Biorepack per il suo impegno per il riciclo organico.
Una “Ecopagella” distribuita agli studenti del secondo ciclo delle scuole primarie. In questo modo, ragazzi e ragazze si sono trasformati in vere e proprie “sentinelle ambientali” della qualità delle azioni dei propri familiari quando fanno la raccolta differenziata.
Consorzio di Bacino Verona Due vince il premio Biorepack
È l’idea portante del progetto “Sembra plastica, ma non è!” sviluppata dal Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero nel corso del 2023: l’iniziativa è stata apprezzata anche a livello nazionale, tanto da essere stata premiata da Biorepack, consorzio nazionale per il riciclo organico della bioplastica compostabile, in occasione dell’edizione 2024 dei Comuni Ricicloni di Legambiente, tenutasi oggi a Roma.
“Questa campagna di sensibilizzazione ci ha subito colpito” commenta Marco Versari, presidente di Biorepack. “Per questo abbiamo deciso di sceglierla quando Legambiente ci ha chiesto di individuare best practice nella gestione della FORSU. L’esempio del Consorzio di Bacino VR2 del Quadrilatero merita infatti di essere conosciuto e replicato. È grazie alla professionalità e alla lungimiranza di chi gestisce i rifiuti a livello locale se il nostro Paese può rimanere all’avanguardia nella gestione dei rifiuti compostabili”.
Individuare soluzioni originali come quella del Consorzio VR2 permette infatti di innalzare il livello di consapevolezza dei cittadini sul ruolo dei rifiuti umidi e compostabili nella costruzione di modelli virtuosi di economia circolare. La componente umida dei rifiuti (alla quale appartengono sia gli scarti alimentari sia manufatti come bioshopper, piatti, posate, bicchieri realizzati in bioplastica compostabile) rappresenta una quota rilevante di tutti i rifiuti prodotti nelle case italiane (circa il 40% del totale).
Grazie all’iniziativa del Consorzio di bacino VR2 del Quadrilatero, che riunisce 46 amministrazioni comunali nella provincia di Verona, i bambini delle scuole coinvolte dall’iniziativa hanno sottoposto dei questionari a genitori, nonni ma anche vicini di casa. Obiettivo: valutare il livello di conoscenza e di rispetto delle regole di conferimento delle diverse tipologie di rifiuti, a partire da quelli organici e compostabili. Un modo per rendere le nuove generazioni parte attiva nella diffusione di consapevolezza sull’importanza della raccolta differenziata e sulla gestione dei materiali innovativi come le bioplastiche.
Ma il progetto del Consorzio VR2 del Quadrilatero ha previsto azioni rivolte anche ai turisti che hanno soggiornato nei campeggi del territorio. Soprattutto nei periodi di alta affluenza infatti, il loro contributo è essenziale per non compromettere i livelli qualitativi della raccolta differenziata.
“Far sentire le diverse fasce della popolazione protagoniste in prima persona è essenziale per massimizzare i risultati quando si parla di gestione dei rifiuti e miglioramento della raccolta differenziata” spiega Emanuela Ruffo, presidente del Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero. “Siamo orgogliosi del premio ricevuto grazie a Biorepack: lo consideriamo una prova che siamo sulla strada giusta e rappresenta per noi un ulteriore stimolo per raggiungere traguardi ancora migliori”.