Consegna dei farmaci col monopattino. Bit Mobility supporta la Croce Rossa Alessandro Ortombina: “Ci permette di agire tempestivamente con personale preparato”

Bit Mobility, l’azienda nata a Bussolengo, ha deciso di supportare la Croce Rossa Italiana mettendole a disposizione i propri monopattini elettrici per la consegna a domicilio di farmaci, altri generi di supporto e di prima necessità attraverso il personale autorizzato. Il progetto parte inizialmente nelle città di Verona, Milano e Torino, tre delle zone maggiormente colpite dal Covid-19 e dove l’allerta resta estremamente alta, ma è estensibile ad altri comuni e altre associazioni per servizi a quella fascia di popolazione più debole.
L’azienda attiva nel settore della sharing mobility mette a disposizione la sua flotta di monopattini elettrici anche ad altre associazioni che stanno operando nella lotta contro le conseguenze della diffusione del coronavirus. Il mezzo è ottimale per movimenti in centro storici, per tratti brevi e medi e per il trasporto di oggetti non particolarmente ingombranti come appunto le ricette e i farmaci, piccole spese alimentari e altri oggetti utili alla vita casalinga delle persone che non possono muoversi da casa, primi fra tutti gli anziani e le persone invalide. La disponibilità dei monopattini offre anche il vantaggio alle associazioni di poter usare gli altri veicoli per attività che richiedono il trasporto di oggetti di maggiori dimensioni e di aumentare i servizi offerti nella loro globalità.
“Quando la mobilità di un’intera città si ferma per un’emergenza sanitaria, è un dovere assicurare i beni di primaria importanza come i farmaci e la loro consegna in tempi brevi. – dichiara Alessandro Ortombina, Presidente di Croce Rossa Italiana Comitato di Verona OdV – Il supporto di BIT Mobility nella gestione della problematica ci permette di agire tempestivamente, con personale adeguatamente preparato a incontrare persone anziane e/o in quarantena domiciliare, e assicurare la consegna.”
“Abbiamo deciso di mettere a disposizione i nostri beni gratuitamente fino al termine dell’emergenza perché crediamo che tutti dobbiamo aiutare il sistema a lottare contro il nemico rappresentato dal virus. – afferma Michela Crivellente, fondatrice di BIT Mobility – Per noi è un modo concreto di aiutare chi tutti i giorni mette al servizio degli altri la propria attività correndo dei rischi anche molto alti. Il progetto nasce con Croce Rossa Italiana e Anpas, ma speriamo di poterlo allargare anche ad altre associazioni che svolgono attività simili sul territorio e che invitiamo a prendere contatto con noi.”
Bit Mobility è l’azienda nata nel 2019 a Bussolengo, attiva nel settore della sharing mobility, che si è posta la mission di ridurre la congestione del traffico e le emissioni di CO2 nelle piccole e grandi città italiane, offrendo una reale alternativa all’automobile che sia economica e rispettosa dell’ambiente. Presente a Milano, Torino, Verona, Cattolica e Misano, e presto anche a Pisa e Firenze, BIT Mobility mette a disposizione dei centri urbani una flotta di moderni monopattini in modalità di sharing economy.