Il Comune di Grezzana, assieme all’ A.N.A. Protezione Civile, ha istituito un servizio di consegna a casa di generi di prima necessità – alimenti e farmaci – a beneficio delle persone oltre i 65 anni di età che non hanno parenti o conoscenti (perchè residenti in un altro paese) ai quali rivolgersi, a beneficio delle persone impossibilitate a muoversi perché in quarantena o comunque malate, a beneficio di quanti hanno altre fragilità.
Le persone che hanno necessità dell’intervento del Comune possono telefonare dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.00, al 3703169938. Una dipendente dei Servizi sociali del Comune, coordinata dall’assistente sociale, risponderà alla chiamata.
La consegna degli alimenti sarà effettuata il martedì e il venerdì dalle 16.00 alle 18.30. Gli alimenti prenotati dal lunedì al martedì saranno consegnati il martedì; gli alimenti prenotati dal mercoledì al venerdì, saranno consegnati il venerdì.
La consegna dei farmaci, prescritti dal medico di famiglia, sarà effettuata il martedì e il venerdì dalle 16.00 alle 18.30. I farmaci prenotati il giovedì, il venerdì e il lunedì seguente saranno consegnati il martedì; i farmaci prenotati il martedì e il mercoledì, saranno consegnati il venerdì. Il servizio sarà svolto nel rispetto della privacy dei pazienti.
Soltanto la Protezione Civile di Grezzana è autorizzata a recarsi presso gli esercizi commerciali del territorio e presso le abitazioni. Le associazioni di volontariato locali possono, eventualmente, affiancare – ma non sostituire – gli addetti della Protezione civile.
Gli addetti della Protezione Civile ritireranno la merce con i propri veicoli presso gli esercizi commerciali e consegneranno la merce presso le abitazioni – entrando il meno possibile nelle case – sempre in divisa e muniti di mascherine e guanti. Prima di raggiungere le abitazioni, gli addetti della Protezione civile si qualificheranno ai cittadini secondo il protocollo identificativo concordato con il Comune onde evitare le truffe.
I cittadini pagheranno gli alimenti e i farmaci agli addetti della Protezione Civile. Gli esercizi commerciali comunicheranno in anticipo la somma ai cittadini che corrisponderà alla somma riportata nello scontrino fiscale che esibiranno gli addetti della Protezione civile.