Confindustria e i percorsi per ripartire Il presidente Bauli: “Vogliamo lanciare un messaggio di fiducia e forza alla città”

Un evento pubblico aperto a tutto il territorio. Un momento per riflettere su come vogliamo essere, ripartendo dal patrimonio prezioso che abbiamo: le nostre imprese, la nostra storia, il nostro legame con l’Europa. Questo è “Traiettorie. Percorsi per ripartire” in programma lunedì 19 ottobre alle 17.30 all’Arena di Verona. Un progetto di Confindustria Verona, con il patrocinio del Comune di Verona, dedicato a tutti per dimostrare che, in sicurezza, possiamo tornare alla normalità. La normalità che serve adesso per disegnare nuove traiettorie, per recuperare ed andare oltre. “Il nostro territorio e le nostre imprese sono stati colpiti duramente dall’emergenza Covid-19. Abbiamo affrontato momenti davvero difficili. Adesso ci stiamo impegnando in una ripresa complessa per la quale abbiamo bisogno di energia, di positività e soprattutto di normalità – ha spiegato Michele Bauli, presidente di Confindustria Verona – La nostra normalità fatta di aziende, di Europa e di cultura. Da qui vogliamo ripartire anche con una riflessione pubblica per lanciare un messaggio di fiducia e forza alla città, colpita e ferita dalla pandemia e per valorizzare Verona: storia, cultura, imprese” Nella cornice eccezionale dell’Arena si proporrà una riflessione a partire dai fondamentali di Verona e dalla sua identità. A portare le proprie idee e traiettorie per il futuro, intervistati da Maria Concetta Mattei, giornalista RAI, si alterneranno gli ospiti: Massimo Osanna, professore di Archeologia e direttore generale Musei del Mibact, che accompagnerà i presenti nell’esplorazione del valore delle radici storiche e culturali e di come la cultura possa essere motivo di sviluppo e innovazione; mentre a Lorenzo Bini Smaghi, economista, il compito di parlare di Europa. L’unica dimensione possibile, politica ed economica. Una scelta di visione fatta 50 anni fa che negli anni ha vissuto momenti contrastanti di attrazione e repulsione. C on la pandemia ha avviato un cambio di rotta e un ruolo diverso.
In chiusura le conclusioni di Carlo Bonomi, Presidente Confindustria che tirerà le fila del pomeriggio.