Sono cinque i membri del Consiglio di Presidenza del Gruppo Giovani Imprenditori di Confcooperative Verona, eletti per acclamazione, che affiancheranno il presidente Francesco Tosato. Sono Carlo Tregnaghi, che si occupa dell’area commerciale e di fundraising della cooperativa sociale Vale un Sogno, con una forte esperienza nel mondo agricolo, Alessandro Vanti, Vicepresidente della cooperativa sociale Nadia Work, Andrea Trivellon, Direttore della cooperativa sociale Solidarietà di Vigasio, Sara Baroni, educatrice e componente del Cda della cooperativa sociale I Piosi e Stefano Berti, Direttore della cooperativa All Services. Il Consiglio eletto non andrà a sostituire il gruppo più ampio, piuttosto sarà il catalizzatore di proposte e tematiche di confronto da parte di tutti i giovani partecipanti. I principali obiettivi di medio-lungo periodo, come sottolineato dal Presidente Tosato, riguardano prioritariamente l’area della formazione interna ed esterna. Per il primo ambito mantenendo gli incontri mensili già in corso investendo su proposte formative che meritano particolare approfondimento; esternamente, rivolgendosi alle nuove generazioni in ragione della necessità di diffondere tra i ragazzi delle scuole superiori e dell’Università i principi cooperativi, facendo conoscere loro il modello cooperativo per ‘fare impresa’.
Il presidente ha ribadito l’importanza di promuovere l’intersettorialità fra i propri membri e non solo, cogliendo reciproche opportunità e spunti di riflessione per il futuro delle singole cooperative.
“Dobbiamo considerare questo gruppo come uno strumento di crescita professionale e personale all’interno del mondo di Confcooperative, anche a livello nazionale.” – ha affermato Tosato – “E’ necessario riflettere sul nostro ruolo politico all’interno dell’Associazione e a come possiamo essere utili”. Parole di incoraggiamento dalla Vicepresidente dell’Unione Scaligera, Erica Dal Degan, che nell’esprimere la propria soddisfazione per la presenza di numerosi giovani cooperatori, ha augurato loro di mantenere costanza e tenacia nella ricerca di nuove idee e progetti, e di esprimersi al meglio nel mondo della rappresentanza.
“L’Associazione ha bisogno di questi momenti e di un cambio di prospettive. – ha detto a conclusione dei lavori il Direttore di Confcooperative Verona, Davide Bulighin – A voi il compito di fornire gli strumenti necessari per formare la classe dirigente del domani attraverso un dialogo costante e un continuo scambio di esperienze”.