“A voi, candidati del nostro territorio, non chiediamo alcuna sorpresa o effetto speciale, ma solo un Paese più a misura di micro e piccola impresa”. Andrea Bissoli, presidente di Confartigianato Verona, ha concluso così il confronto che l’Associazione degli artigiani veronesi ha organizzato, chiamando davanti ad una platea di quasi 150, tra dirigenti e imprenditori associati, i rappresentanti delle coalizioni e movimenti politici in lizza per le Elezioni Politiche del prossimo 4 marzo. L’appuntamento si è svolto nella sala convegni del Best Western CTC Hotel di San Giovanni Lupatoto, alla presenza degli esponenti politici che hanno accolto l’invito di Confartigianato: Vito Comencini, Lega-Salvini e in rappresentanza della Coalizione di Centrodestra; Mattia Fantinati, Movimento 5 Stelle; Lucio Mirko Furia, Popolo della Famiglia; Gianni Dal Moro, Partito Democratico e in rappresentanza della Coalizione di Centrosinistra; Andrea Dusi, 10 Volte Meglio; Maria Cristina Sandrin, Grande Nord; Simonetta Venturini, Potere al Popolo; Davide Zoggia, Liberi e Uguali. Gli otto rappresentanti politici, con la moderazione del segretario di Confartigianato Verona, Valeria Bosco, hanno risposto alle domande degli artigiani: 100 secondi a testa per ogni quesito. Bel duello.