Vasi, anfore e piccoli contenitori di epoca romana, dalle forme e dai colori variegati. E’ così che si presenta al pubblico la mostra ‘Il Fascino dei vetri romani’ allestita al Museo Archeologico al Teatro Romano, fino a settembre 2020, con gli oggetti presenti nei depositi del museo.
L’esposizione, realizzata in concomitanza con la mostra ‘Carlo Scarpa. Vetri e disegni 1925-1931’, in corso al Museo di Castelvecchio, è un’occasione per vedere dal vivo i parallelismi che intercorrono fra le opere dell’architetto veneziano e gli antichi vasi, per molti aspetti i modelli ispiratori di molte creazioni vetrarie del Novecento.
Le particolarità dell’esposizione sono state illustrate al Museo Archeologico, dall’assessore alla Cultura Francesca Briani e dal direttore dei Musei Civici di Verona Francesca Rossi.
La mostra, che sarà visibile al pubblico fino a settembre 2020, è a cura di Margherita Bolla è promossa dal Comune di Verona – Assessorato alla Cultura – Direzione Musei civici.
L’esposizione è visitabile con il biglietto d’ingresso al museo. Per tutto il periodo di esposizione saranno organizzate visite guidate gratuite (ingresso al museo a pagamento). Fino a maggio, prima domenica del mese tariffa unica a 1 euro.
Informazioni sul sito del Museo Archeologico o al numero 045 8000360.Per le visite guidate prenotazioni alla Segreteria didattica del Comune di Verona, al numero 045 8036353 – 597140, dal lunedì al venerdì, 9 – 13 e 14 – 16, sabato 9 – 13 o alla mail segreteriadidattica@comune.verona.it