Il mondo imprenditoriale della Bassa Veronese, ma più in generale di tutto il Veneto ha espresso grande dolore per la scomparsa di Anerio Tosano, fondatore dell’”impero Tosano”, una delle realtà economiche più importanti . Molte le testimonianze che dimostrano come Tosano abbia rappresentato, al di là dei suoi successi di imprenditore, un esempio di impegno, serietà e grande professionalità.
“Anerio Tosano ha rivoluzionato il mondo della grande distribuzione organizzata e ha garantito benessere economico a migliaia di famiglie. Uno dei campioni del Veneto che vince e non molla mai. Partito come garzone di bottega è diventato ‘re’ dei supermercati, diffusi in gran parte del Veneto e in Lombardia”.
Con queste parole il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha ricorda l’imprenditore, che da Cerea ha dato vita a un impero, scomparso improvvisamente a 80 anni.
“Tosano ha scalato le classifiche italiane nel suo settore seguendo un motto, comune a tanti altri capitani d’impresa della nostra Regione, ovvero «nessuno mi ha regalato nulla, per ottenere risultati servono non solo audacia ma capacità di compiere sacrifici, fare rinunce e un duro lavoro». Poche regole semplici ma fondamentali che Tosano ha trasmesso ai figli, che portano e porteranno avanti gli insegnamenti del padre Anerio”.
“Anerio Tosano rappresenta l’imprenditoria veneta che ha saputo costruire e innovare con dedizione, fatica e lavoro – sottolinea Andrea Lavagnoli, presidente di Cia-Agricoltori Italiani Verona – . Il mondo della grande distribuzione organizzata ha avuto con lui un forte impulso al cambiamento e al miglioramento, rappresentando un punto di riferimento per tanti agricoltori della provincia”.
Anche Confagricoltura Verona ha espresso cordoglio per la morte di Anerio Tosano, grande imprenditore dei supermercati e importante punto di riferimento per l’economia veronese.
“Personalmente perdo un grande amico personale, oltre che una figura importante per la nostra agricoltura – dichiara Alberto De Togni, presidente di Confagricoltura Verona. “È stato uno tra i primissimi candidati sindaco, nel 1994, di Forza Italia, e precisamente a Cerea. Quando andavo a trovarlo nella sua nuova sede logistica, a due passi dalla mia azienda agricola, ragionavamo di politica e di come la nostra Bassa potesse evolvere e creare ricchezza per tutti, con la nostra agricoltura di cui Tosano vendeva i prodotti”.