“Competenza e rappresentatività”. Con questi due aggettivi il candidato sindaco di Verona Pulita Michele Croce ha descritto i 36 candidati della sua lista civica. Rappresentatività perché si tratta di cittadini che renderanno conto solo ai veronesi, non facendo parte di nessun partito. E competenza perché si tratta di uomini e donne provenienti dal mondo del lavoro, dello studio e del volontariato, che hanno deciso di aprire una parentesi politica al servizio della città. Questo è il racconto fornito da Michele Croce che ha commentato: “Questi 36 candidati consiglieri comunali rappresenteranno i territori e le competenze della città e saranno gli artefici della nuova Verona: bella, sicura ed efficiente”. Capolista di Verona Pulita è il professor Diego Begalli dell’università di Verona. “Alla mia età e dopo trent’anni di attività accademica ho deciso di intraprendere l’impegno civico in favore della mia città a causa dell’evidente fallimento dei partiti che hanno amministrato Verona in questi ultimi due decenni – ha detto Begalli – Ho deciso di farlo attraverso l’unico canale che ritengo compatibile con il mio ruolo, ovvero una lista civica reale espressione del territorio e delle sue competenze. Sono anche sicuro che i veronesi non si faranno illudere dalle presunte liste civiche alleate ai partiti tradizionali che più che altro sembrano liste civetta”.
