CON LA RUOTA PANORAMICA “C’E’ AFFACCIO SUL CIMITERO”

“Con la riesumazione del progetto di ruota panoramica dagli armadi dell’indimenticabile (e indimenticato) ex assessore enrico corsi, l’amministrazione Tosi conferma la volontà di terminare in farsa l’esperienza amministrativa che dieci anni fa era cominciata sotto minacciosi auspici di trafori, inceneritori, cimiteri verticali. Falliti i quali non le resta che provare a strappare un ultimo sorriso ai veronesi attingendo alle più bizzarre e folcloristiche proposte di terz’ordine, dalla copertura di via Mazzini a quella dell’Arena, dai mezzi anfibi in Adige alla proposta, appunto, di ruota panoramica che, bisogna rilevarlo, offrirà a veronesi e turisti un indimenticabile affaccio sul cimitero monumentale cittadino”. usa l’ironia michele bertucco per scagliarsi contro la delibera con la quale la Giunta, su proposta dell’assessore alle Attività economiche e Turismo marco ambrosini, ha dato il via libera al bando di gara per l’installazione in via sperimentale di una ruota panoramica in piazza Maestri del Commercio, lungo le mura di via Pallone, nella parte finale in direzione del Lungadige.”Ma forse i veronesi”, conclude Bertucco, “ non hanno più così tanta voglia di sorridere perché avrebbero voluto una amministrazione capace di affrontare problemi come il traffico, la riqualificazione dei quartieri, lo sviluppo della aree dismesse, la povertà crescente. Dieci anni dopo se ne ritrovano invece di nuovi, e se non gliele avessero tolti dalle mani al Sindaco, a quest’ora saremmo anche senza Fondazione Arena e senza aeroporto”.