Con il mese di dicembre si è chiuso il primo anno vissuto interamente dal progetto “#Con Francesco”, nato nell’estate 2022. Il progetto, voluto dai genitori e dagli amici di Francesco e realizzato grazie alla collabrazione con Css e Adoa (l’Associazione diocesana opere assistenziali di Verona), ha messo in campo un progetto di inclusione sociale e formazione, gratuito, per bambini e ragazzi. Il progetto promuove lo sport, e in particolare il nuoto, come sano stile di vita e importante strumento di crescita per uno sviluppo psico-fisico e relazionale. Css Verona è tra i principali protagonisti e ha messo in atto molte azioni, tra cui la raccolta fondi che permetterà la prosecuzione delle attività anche nel 2024. Un’importante parte delle risorse è stata raccolta grazie al Memorial “#Con Francesco”, in occasione del quale è stato organizzato un torneo di pallanuoto tenutosi alle Monte Bianco la scorsa estate. Nel periodo 2022/2023 il fondo “#Con Francesco” ha finanziato i corsi di nuoto per 17 bambini e ragazzi tra i 6 e i 12 anni. Ha poi concorso alla formazione di 4 istruttori di nuoto e bagnini tra i 16 e i 18 anni. Infine ha permesso di organizzare un percorso formativo psico-educativo per allenatori, istruttori e giovani adulti. lo scorso 22 novembre è stata realizzata la serata formativa dal titolo “Pillole per comprendere l’autismo”, con le dott.sse Sabaini e Sironi, riservata ad istruttori, allenatori, bagnini e personale addetto al front office di Css. In maggio invece le dott.sse Molinari e Rossi, rispettivamente neuropsichiatra e psicologa psicoterapeuta, entrambe specializzate in età evolutiva, adolescenti e giovani, hanno trattato il tema “Perché il piacere del rischio è più forte della coscienza del pericolo”. L’idea di partenza del progetto “#Con Francesco” è stata articolata e strutturata grazie alla collaborazione di coloro che l’hanno promossa, con l’aiuto di Adoa, la collaborazione tecnica di Css e con il Patrocinio gratuito del Comune di Verona. Proprio Css mette a disposizione la propria collaborazione tecnica nelle strutture acquatiche Monte Bianco e San Marco 121. Il progetto intende coniugare il valore dato allo sport, l’attenzione per il sociale e la formazione. Il connubio fra questi aspetti porta ad uno stile di vita sano, dedicato alle proprie passioni e agli altri in modo armonioso. Proporre percorsi sportivi, di inclusione e di formazione permette di crescere come persona e vivere relazioni autentiche, compensando quei fattori socio-economici che possono generare povertà educativa.