Giovanni Mantovani è il nuovo presidente della Fondazione della Comunità Veronese, la onlus benefica e di pubblica utilità che dal 2010 persegue fini di solidarietà sociale nella provincia e nella diocesi di Verona. La nomina è stata attribuita all’unanimità ieri sera nel corso del consiglio di amministrazione della Fondazione, riunito per il rinnovo della carica. L’incarico sarà svolto a titolo gratuito, nel rispetto degli scopi e delle finalità della Fondazione. Mantovani subentra all’avvocato Fabio Dal Seno.
“In questi anni, la Fondazione è diventata un punto di riferimento nella diffusione della cultura del dono – commenta Giovanni Mantovani -. Ora l’impegno è di proseguire e innovare quella lunga storia del cattolicesimo veronese operoso e solidale, che ha costellato e scandito da sempre la vita della nostra città, realizzando esempi di inclusione e di crescita fino a farla divenire uno straordinario esempio di città aperta e attenta al bisogno di tutti”.
Ispirata dal carisma di monsignor Adriano Vincenzi, per oltre 30 anni protagonista della vita culturale e sociopolitica della città, l’anno scorso la Fondazione della Comunità Veronese ha raccolto fondi per quasi 2,3 milioni di euro. Un risultato record, decuplicato rispetto al 2019, raggiunto grazie alle donazioni ricevute nel primo periodo di emergenza pandemica a sostegno della campagna “aiutiAMO Verona”, a cui la Onlus ha destinato quasi il’80% delle somme raccolte per l’acquisto di attrezzature e apparecchi medicali destinati agli ospedali scaligeri. Tra gli altri ambiti di intervento della Fondazione, anche quelli della conservazione e valorizzazione dei beni architettonici e del sostegno a disabili, anziani, minori e famiglie a rischio.
Sono oltre 4,3 i milioni di euro raccolti complessivamente dalla Onlus da quasi 7mila donatori nei primi dieci anni di attività (2010-2020); 365 i progetti di solidarietà e assistenza portati a termine per un controvalore elargito che supera i 3,2 milioni di euro.
La Fondazione promuove la solidarietà di privati, imprese ed enti del terzo settore anche attraverso iniziative di fundraising con i relativi benefici fiscali e opera in modo del tutto gratuito. L’attività è sostenuta dai soci (Diocesi di Verona, Banco BPM, Cattolica Assicurazioni, Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti, Fondazione Beato Giuseppe Tovini e Fondazione Segni Nuovi) e gestita da persone che mettono liberamente a disposizione le loro conoscenze e le loro competenze professionali.