Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commenta la classifica di Legambiente sulla differenziazione e il riciclo dei rifiuti, in cui è contenuta l’impostante affermazione del Veneto tra le regioni con il maggior numero di “Comuni ricicloni”.
“Comuni ricicloni”, il primato del Veneto
“Anche quest’anno, (nell’ambito del progetto Comuni ricicloni ndr.), il Veneto si conferma la regione italiana con la più attenta gestione dei rifiuti domestici. Secondo la tradizionale relazione di Legambiente, infatti, appartengono alla nostra regione i dati più significativi con il 33,8% dei cittadini virtuosi complessivi e ottenendo il primo posto per numero di comuni virtuosi, ben 173.
Di questi, ci sono le grandi affermazioni ai vertici della classifica di Montebelluna, Castelfranco Veneto, Mira e San Donà di Piave oltre a quelle di Treviso e Belluno che sono considerati tra ai capoluoghi dei veri ‘fuoriclasse’.
Siamo di fronte ad un risultato eccezionale, che dimostra la rilevanza che i Veneti attribuiscono all’ambiente, alla sostenibilità, al riuso. Ma è anche il premio a una consapevolezza e a una filosofia dell’amministrazione che ha consentito di fare per tempo scelte in una proiezione futura, creando un efficiente modello funzionale di tutela ambientale ed economia circolare.
Ne è prova anche la presenza nelle classifiche di ben 4 consorzi Rifiuti Free veneti che hanno contenuto la produzione dei rifiuti avviati a smaltimento entro i 75 kg/ab/anno: Consiglio di Bacino Priula, Consiglio di Bacino Sinistra Piave, Unione Montana Feltrina e Unione montana Agordina. Ringrazio i Veneti, protagonisti di questa affermazione civica. Possono andarne orgogliosi”.