Comune e Università per Gino Paoli. L’evento di venerdì al Lazzaretto al Pestrino Un omaggio curato da De Angelis ai 60 anni della canzone dal “Sapore di Sale”

Un omaggio al brano iconico “Sapore di sale” e al suo autore, Gino Paoli, uno dei cantautori più prestigiosi della storia della canzone italiana, si terrà venerdì 15 settembre, alle ore 21, al Lazzaretto, in un evento che vede coinvolti il Comune e l’Università di Verona. L’idea nasce nell’ambito dei progetti della neonata Commissione accademica per la “popular music” istituita dall’Università, e ha trovato sostegno nell’Assessorato alla Cultura del Comune.
Composta nell’estate del 1963, è il primo caso di una canzone che, pur inserendosi perfettamente in un fenomeno di largo consumo tipico del “boom” economico com’era quello dei dischi “balneari” studiati a tavolino per accompagnare le villeggiature degli italiani, se ne distanziava per ispirazione autentica e autonomo valore artistico, grazie alla voce ormai matura di Paoli, al testo folgorante aderente alla irresistibile melodia, all’arrangiamento geniale di Ennio Morricone e all’intervento al sax di un ancora sconosciuto Gato Barbieri.
L’anniversario ha fornito al giornalista Enrico de Angelis, uno degli esperti chiamati dalla commissione universitaria, l’occasione per ideare e guidare questo evento che intende omaggiare la carriera di un cantautore che nel corso di 65 anni di attività ha composto tante altre canzoni di valore storico come “Il cielo in una stanza”, “Senza fine”, “La gatta”, “Una lunga storia d’amore”, ma anche molte splendide composizioni da riscoprire, come si vedrà in occasione dello spettacolo. Il repertorio è stato affidato a una cantante di origine brasiliana ma attiva a Verona, già specializzata nella canzone d’autore italiana classica, Nathalia Sales, il cui cognome è servito a dare allo spettacolo lo scherzoso titolo “Sapore di Sales”. La accompagnano alcuni noti musicisti veronesi in una raffinata formazione acustica: Marco Pasetto ai fiati, Gianni Tomazzoni alla chitarra, Nicola Monti al contrabbasso; mentre il curatore Enrico de Angelis introdurrà e commenterà le canzoni in programma.
La serata è organizzata grazie agli “Amici del Lazzaretto”. Farà da palcoscenico il tempietto attribuito a Michele Sanmicheli, a cui si accede provenendo da Porto San Pancrazio oppure dal Pestrino.
Ingresso a offerta libera.