Comune e Pro Loco, grande iniziativa “Il kit contiene prodotti di prima necessità e può essere richiesto ogni due settimane”

Pro Loco e Comune di Legnago ancora una volta uniti per aiutare cittadini e attività danneggiati dalla pandemia.
Da oggi si aprono infatti le richieste per ricevere i kit alimentari destinati a Partite Iva, privati, singoli e famiglie in difficoltà.
A partire da questo pomeriggio (dalle 18 alle 19) può prenotarsi per ottenere un kit (al numero 351 2165565) solo chi non ha usufruito in precedenza di buoni spesa o di altri aiuti da parte del Comune.
In distribuzione da domani, i kit potranno essere ritirati in sede Pro Loco il mercoledì dalle 11 alle 12 e il venerdì dalle 17 alle 18.

“La Pro Loco, assieme all’Amministrazione Comunale, è vicina alla comunità per aiutarla ad affrontare questo momento difficile”, ha commentato Cesare Canoso, presidente Pro Loco, “Abbiamo deciso di destinare metà dei kit a famiglie e singoli e metà alle P.IVA. Il kit, che contiene prodotti di prima necessità come pasta, pomodoro, biscotti, latte, carta igienica, può essere richiesto ogni 15 giorni fino ad esaurimento scorte. Al momento del ritiro del kit, i destinatari firmeranno un’autocertificazione in cui dichiareranno di non essere beneficiari di altri aiuti”.

“Il progetto di kit spesa, iniziato nella prima fase di pandemia, continua ad avere importanza attuale, in quanto andiamo a dare un contributo alla realtà delle famiglie legnaghesi”, ha sottolineato Nicola Scapini, Assessore alle Attività Economiche, “Parte dei kit verrà destinato alle categorie economiche più in difficoltà. Ringrazio Pro Loco per il suo contributo nella raccolta e distribuzione dei pacchi alimentari e l’Assessorato al Sociale per la collaborazione nella gestione del servizio”.

“Ringrazio la Pro Loco, che ha già saputo distinguersi per la sua operosità e che, con questa ennesima distribuzione di pacchi alimentari, dimostra tutto il suo attaccamento e la sua dedizione al territorio e ai cittadini, che si trovano in un momento di difficoltà”, ha concluso Orietta Bertolaso, Assessore alle Politiche Sociali, Famiglia, Istruzione e Lavoro.