Come sarebbero le nostre città se a progettarle fossero le donne? O meglio ancora, se nei luoghi decisionali sedessero insieme – parimenti – donne e uomini ingegneri e architetti, con voci e visione differenti ma complementari? Si avrebbero città più sostenibili, resilienti e inclusive; città più sicure, verdi e funzionali, attente ai tempi e agli spazi di vita di tutti. Per coinvolgere Amministrazione e opinione pubblica su questa visione per un diritto alla città sostenibile come bene comune, la Commissione Pari Opportunità dell’Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia in collaborazione con l’Ordine degli Architetti PPC di Verona, promuove sabato 17 marzo dalle 10 alle 12.30, nella sede di via S. Teresa 12, il convegno e appuntamento formativo “PER UNA VIA FEMMINILE ALLA SOSTENIBILITÀ. Energia, ambiente e territorio”, inserito nella programma di eventi “Ottomarzo. Femminile, plurale 2018”, realizzata dall’Assessorato Pari Opportunità del Comune di Verona. Il convegno ha coinvolto in primis AIDIA, l’Associazione Italiana Donne Ingegneri e Architetti che dal 1957 valorizza la professionalità delle donne ingegneri e architetti nei diversi settori lavorativi e il Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI), con l’obiettivo di avviare i lavori per la nascita di una sezione veronese di AIDIA. All’incontro porteranno i loro contributi Lucia Krasovec Lucas, architetto, presidente di AIDIA ITALIA e docente al Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano con un intervento su “Diritto alla città”. Dopo i saluti di Alessia Canteri, past president degli Ingegneri veronesi, di Laura de Stefano, vicepresidente dell’Ordine degli Architetti di Verona e di Ilaria Segala, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Verona e Provincia dal 2010 al 2014 e oggi assessore all’urbanistica, edilizia privata, ambiente e barriere architettoniche del Comune di Verona, introduce il convegno l’ingegner Monica Bertoldi, già coordinatrice della Commissione Pari Opportunità dell’Ordine degli Ingegneri. Quindi la parola a Elena Patruno, architetto e presidente Interprofessionale Comitati Pari Opportunità e Lisa Conforto, referente COSP Verona che andrà a delineare alcuni progetti di orientamento per la valorizzazione dei percorsi formativi alle professioni tecniche. Modera Giovanna Ghio, ingegnere, già consigliere dell’Ordine.