Laura Poffe, delicata Artista veronese, è la protagonista della Personale “Come apparizioni” inaugurata ieri mattina nello spazio del Polo Confortini. L’artista predilige un angolo di spazio dove tutto vibra, nasce, sorge: la figura al centro compare da protagonista, avvolta da tinte che profumano di vento come la bellezza che il tempo non consuma, che sopravvive al corpo e lo eternizza. Occhi incantati di bimbi dove il chiarore si appoggia e fiorisce, volumi muscolari modellati plasticamente, rughe che solcano pensieri tremolanti e mani nodose dove la sensibile pittrice coglie sensazioni di colori tenui per leggere sfumature o timbri forti, tinte calde che guidano la sua mano nell’evaporare, dissolvere, abbandonare il pigmento per non lasciare che un’impalpabile traccia. L’artista, persona di grande introspezione unita ad un’eccezionale capacità tecnica, attinge da una riflessione profonda e converge l’attenzione verso la concentrazione dell’immagine rivolta alla profondità che sembra determinare il destino, il leggero, il respiro che anticipa il raggio, quale traccia incancellabile, memore di una riflessione che indaga ogni angolo dell’anima. La Mostra è curata dalla prof.ssa Marifulvia Matteazzi Alberti sarà visitabile fino al 12 marzo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 15.