Dopo la pausa per le festività, riaprono i cantieri per la realizzazione nel nuovo Collettore fognario del Garda, nel basso lago. Azienda Gardesana Servizi procede, quindi, secondo il programma prefissato con la costruzione dell’infrastruttura di collettamento nel territorio comunale di Lazise e di Castelnuovo del Garda.
I due stralci, che hanno una lunghezza complessiva di circa 5 km, vanno da località Pergolana a Villa Bagatta in Comune di Lazise e da Ronchi a località Pioppi, in Comune di Castelnuovo del Garda. I lavori saranno sospesi a partire da Pasqua e durante la stagione turistica per riprendere in autunno.
Ancora nel 2022 ad aggiudicarsi la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei due tratti fu il Consorzio Stabile Europeo di San Martino Buon Albergo per un importo complessivo dei lavori superiore a 7,3 milioni di euro. Il Consorzio stesso ha incaricato le imprese Ritonnaro Costruzioni Srl e Parolini Giannantonio Spa dell’esecuzione di questo tratto di collettore.
In particolare, a Lazise, i nuovi cantieri in procinto di partire o appena aperti, interesseranno la strada regionale Gardesana, per circa 100 metri nel tratto prospicente il centro del paese, fino alla rotonda che immette al parcheggio Marra. Successivamente, sarà interessata dal cantiere via Pra’ del Principe che, comunque, rimarrà sempre aperta al traffico con senso unico alternato, in modo da garantire l’accesso al parcheggio.
L’intervento prevede la posa di una nuova tubazione in ghisa da 600 mm e, contestualmente, anche la riqualificazione del collettore a gravità esistente: è previsto il risanamento strutturale delle attuali condotte e la posa della tubazione di diametro, 1200mm in vetroresina. Infine, sarà riqualificato anche l’impianto di sollevamento di Villa Bagatta, per il quale si sono previsti interventi tesi al miglioramento architettonico per un inserimento più armonico nel contesto paesaggistico del lungolago. I cantieri, progressivamente, interesseranno quindi anche la passeggiata a lago, che sarà interdetta al transito di biciclette e pedoni. I tratti di ciclopedonale e di passeggiata a lago interessati dal cantiere saranno, pertanto, chiusi al transito, con segnalazione del percorso alternativo sia per i pedoni che per i ciclisti.
“L’organizzazione adottata per la gestione di questi cantieri, condivisa con l’Amministrazione comunale di Lazise – spiega Carlo Alberto Voi, direttore generale di AGS – è pensata per limitare al massimo l’impatto su traffico e attività economiche, rispettando le esigenze degli operatori turistici”.
“Stiamo rispettando la road map di interventi per la realizzazione del nuovo Collettore del Garda – sottolinea il presidente di AGS Angelo Cresco –. Questi lavori si aggiungono al cantiere in fase di realizzazione a Malcesine. Siamo consapevoli dell’importanza della sfida che abbiamo intrapreso e siamo preoccupati perché, con il prossimo appalto del tratto di condotta tra il confine di Sirmione e il depuratore di Peschiera, avremo esaurito i fondi a nostra disposizione. Conto molto sull’impegno dei nostri parlamentari che sono coinvolti ai più alti livelli istituzionali e della Regione Veneto per reperire ulteriori fondi e, dunque, poter proseguire celermente verso il completamento dell’opera”.