“Vi confesso che ancora una volta dopo 25 anni la Giornata della Colletta Alimentare continua a stupirmi e meravigliarmi! Un gesto così semplice e concreto che commuove tante persone anche in un momento come quello che stiamo vivendo che ci spingerebbe a stare lontani e distratti rispetto ai bisogni degli altri!
Chi di voi ha potuto viverla nei supermercati o in magazzino ha certamente potuto gustare dal vivo quanto vi sto dicendo, ma certamente era evidente come le persone coinvolte, siano esse volontari o donatori, erano felici di parteciparvi anche nel rispetto delle regole che ci sono state indicate. I nostri volontari, guidati da Paolo e Marco, hanno fatto un lavoro immenso e prezioso e per questo dobbiamo ringraziarli. Dietro ad una giornata così apparentemente semplice, c’è il lavoro massacrante di qualche mese del nostro gruppo colletta, a loro va il mio grazie più sincero!” dice Adele Biondani, presidente del Banco Alimentare Veneto.
La colletta alimentare, al suo 25esimo anno, è tornata in presenza. Non era scontato che, con la ripresa dei contagi, 140mila volontari, nel rispetto delle norme, tornassero davanti a quasi 11mila supermercati per vivere e proporre un gesto semplice ma concreto di solidarietà.
“Un gesto capace di unire in un momento in cui tutto sembra volerci dividere: dalla
ripresa del virus, ai contagi crescenti, all’insicurezza economica. La giornata della Colletta ci manifesta che sono i fatti, i gesti che innanzitutto educano, noi, i nostri figli, tutti, e possono realizzare autentica solidarietà e coesione sociale” ricorda Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco alimentare Onlus. Quest’anno, in Italia, con la Colletta si sono raccolte circa 7.000 tonnellate di cibo, l’equivalente di 14 milioni di pasti* nonostante il momento particolare e i disagi dovuti al maltempo in numerose località. Quanto raccolto, insieme a quanto recuperato dal Banco Alimentare nella sua ordinaria attività durante tutto l’anno, sarà distribuito nelle prossime settimane a circa 7.600 strutture caritative che assistono oltre 1,7 milioni di persone. In Veneto sono state raccolte 560 tonnellate di prodotti, l’equivalente di 1.120.000 pasti* che saranno donati a 445 strutture di carità che assistono oltre 84.700 persone in difficoltà.“L’esperienza dell’incontro, collaborazione e condivisione vissuta da migliaia di veneti è stata ancora una volta entusiasmante. Vogliamo ringraziare i volontari e i donatori che con il sorriso hanno offerto tempo, fatica e una parte della loro spesa rinvigorendo la gioiosa macchina della carità“ aggiunge Adele Biondani, presidente Banco Alimentare Veneto. La colletta continua online fino al 10 dicembre su Amazon.it/bancoalimentare e sul sitohttps://www.colletta.bancoalimentare.it, fino al 5 dicembre su Esselunga.it e su Easycoop.com. Fino a domenica 2021 la Colletta Alimentare continua anche attraverso le Charity Card di Epipoli, da 2, 5 o 10 euro, disponibili nei supermercati aderenti all’iniziativa oppure online sul sito www.mygiftcard.it. Le donazioni saranno poi convertite in alimenti.