Un’operazione congiunta della Polstrada e della Gdf di Verona ha portato all’arresto di un 40enne lombardo e al sequestro di oltre tre quintali e mezzo di cocaina per un valore, sul mercato, di 35 milioni di euro.
L’uomo viaggiava in autostrada a bordo di un camion che ha destato l’attenzione di una pattuglia della Stradale di Verona Sud ,perché malconcio e con alcune luci fulminate.
Durante il controllo è emerso che il mezzo conteneva materiale idraulico (tra cui Wc, lavandini e altri articoli da bagno), ma il conducente non era in grado di esibire alcun documento di trasporto. Ipotizzando illeciti economico-finanziari, i poliziotti si sono avvalsi del supporto della Guardia di Finanza. Il crescente nervosismo dell’uomo ha indotto ad un’ispezione più accurata che ha permesso di scoprire, occultati come mattonelle tra gli articoli da bagno, 300 panetti del peso complessivo di oltre 355 kg. contenenti cocaina purissima. Il responsabile è stato quindi arrestato per traffico di droga e, su disposizione del pm Mauro Leo Tenaglia, è stato trasferito in carcere in attesa dell’udienza di convalida. Il sequestro risulta essere il più ingente mai effettuato nella città scaligera. E’ probabile che la droga fosse destinata ad un mercato più ampio rispetto a quello scaligero.
Si tratta del più ingente sequestro mai effettuato a Verona, anche se l’incredibile quantitativo di sostanza stupefacente fa pensare che non fosse tutta destinata al consumo in riva all’Adige.
“Ancora una volta un’azione congiunta di Polizia stradale e Guardia di Finanza ha sgominato un traffico di morte, portando al sequestro di un quantitativo ingente di stupefacenti. Le nostre forze dell’ordine si meritano un plauso per il successo dell’operazione ma non meno per la sagacia con cui hanno individuato l’anonimo furgone, impegnato nell’atto criminoso”.
Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, esprime le sue congratulazioni per il successo che ha coronato l’impegno di Stradale e Fiamme gialle di Verona, consentendo il sequestro di oltre 3 quintali e mezzo di cocaina grazie all’ispezione di un mezzo di trasporto al casello di Verona Sud.
“Le nostre autostrade, da sempre simbolo di un Veneto che lavora e produce – conclude il Governatore – sembrano essere scelte sempre di più come vie per il trasporto criminale di ingenti quantitativi di droga.