Svolta nella vertenza Coca Cola. Dopo la momentanea chiusura dello stabilimento di Nogara e le manifestazioni di protesta, in Prefettura a Verona si è concluso il tavolo sindacale tra Adl Cobas e gli attori della filiera logistica che operano nello stabilimento di Nogara, al quale hanno partecipato il prefetto Salvatore Mulas e il sindaco di Nogara, Flavio Massimo Pasini. Otto ex dipendenti Smart Coop verranno riammessi già dai prossimi giorni, mentre per gli altri 38 è prevista una somma di denaro comprensiva anche di un’indennità che tenga conto degli anni di servizio e del numero di figli a carico. In 42 anni di storia, lo ricordiamo, non era mai accaduto: lo stabilimento HBC Coca Cola Italia Spa di Nogara, Verona, il più grande d’Europa, dove da sempre si era lavorato sette giorni su sette su tre turni, si era fermato per un giorno e mezzo. Da giorni erano scaturiti presidi ai cancelli e sul tetto dei capannoni dello stabilimento, fino a creare «una situazione incompatibile con la sicurezza delle persone, dei nostri dipendenti e degli stessi manifestanti», aveva spiegato il direttore delle Risorse umane Emiliano Maria Capuccitti. Ora il Tavolo di mediazione si è chiuso positivamente in Prefettura.
