Sarà quanto mai inedito il 39½ Festival di Mezzo del Cinema Africano di Verona, dieci giorni che coinvolgeranno, purtroppo solo online, il pubblico del Festival, dal 6 al 15 novembre. Modalità nuove per tempi nuovi, che vedono aumentare le restrizioni senza però spegnere la passione per il cinema che viene dall’Africa. Dovevano essere 40 quest’anno gli anni da celebrare per il Festival di Cinema Africano… ma la pandemia ha costretto gli organizzatori a rimandare i festeggiamenti al 2021. L’evento è stato presentato a palazzo Barbieri dall’assessore Francesca Briani con il presidente don Giuseppe Mirandola e il direttore artistico Stefano Gaiga.
“Arriveremo ancora più carichi a spegnere le candeline -hanno detto gli organizzatori- intanto, per questo novembre, il festival presenta un programma che cerca di rispondere a esigenze diverse e tenere conto delle nuove norme. Lo farà senza rinunciare a essere presente tutti i giorni, purtroppo solo online ma gratuitamente nella sala virtuale di Eventi Cinema con la Top Ten Africa Short, dove verranno messe in onda 10 puntate che vedranno protagonisti altrettanti cortometraggi della miglior cinematografia africana degli ultimi anni. Corti che saranno affiancati da approfondimenti e interventi dei registi. A queste dieci puntate -hanno continuato- si aggiungeranno altri 4 appuntamenti speciali in una striscia online dal titolo “Oggi parliamo di…”. In questo spazio, con diversi ospiti, si parlerà ovviamente di cinema africano e dei suoi registi e registe, del nostro Festival, di arte africana, del lavoro importante che il Festival di Verona fa nelle scuole, di ogni ordine e grado, raggiungendo ogni anno oltre 8mila studenti dalla primaria alle superiori. Lo sappiamo tutte e tutti che non può essere cinema se non si è in sala e non può essere africano se non si è in presenza. Ma l’ultimo DPCM non permette al FCA, come a tutto il mondo dello spettacolo, le serate in presenza o momenti dal vivo. Per questo dobbiamo rinunciare alle serate già programmate al Cinema Santa Teresa di Verona. Ma ci impegniamo a organizzare, non appena sarà possibile, le proiezioni dei film dell’unica sezione in concorso in questo 39½ Festival di Mezzo del Cinema Africano di Verona, la sezione dedicata al tema migratorio: Viaggiatori&Migranti. Che promettiamo sarà solo rimandata!”.
Le dieci opere in concorso, saranno comunque visionate dalle tre giurie del 39½ Festival di Mezzo del Cinema Africano di Verona:
La Giuria ufficiale è composta da: Carlo Castiglioni, Francesco Lughezzani, Aldo Nicosia e Simone Villani. La Giuria dei giornalisti e giornaliste della rivista Nigrizia: Elio Boscaini, Simona Cella e Jessica Cugini. La Giuria detenuti della Casa Circondariale di Montorio con il Premio “Cinema al di là del muro”.
Per accedere alla programmazione quotidiana nella sala virtuale del Festival, il pubblico dovrà seguire sui social o inviare all’ufficio stampa il proprio numero di cellulare per essere inserito nella broadcast del Festival.