Segni particolari, bravissima. Due volte oro alle Olimpiadi, Paola Pezzo è una delle regine dello sport italiano, cui ha regalato imprese di straordinaria bellezza. Paola spegne oggi 51 candeline, senza davvero dimostrarlo. La guardi e pensi che il tempo per lei si sia fermato.
UN SIMBOLO. Alta, elegante, fisico perfetto, resta un simbolo per tutto lo sport e un esempio per i bambini della sua scuola di Valeggio, cui regala passione, esperienza, serietà. Gli stessi ingredienti che hanno segnato la sua splendida storia di campionessa. “Avevo cominciato con lo sci, poi fui folgorata dalla mountain bike” ha sempre detto. Lei, originaria di Bosco, poteva avere un futuro sulla neve, ma a volte è il destino che decide per te.
UNA REGINA. In sella alla mountain bike, diventa regina. Oro la prima volta ad Atlanta (’96), quando sfrutta il fattore sorpresa), fa il bis 4 anni dopo a Sydney, quando tutti l’aspettavano al varco. Straordinaria. Paola diventa un poster già ad Atlanta, quando vince con la cerniera abbassata e “quel tocco di femminilità” che non deve mai mancare
QUELLA FOTO. ”Ho vinto due medaglie d’oro, ma spessola gente mi chiede prima di quella foto..Nessuna malizia, avevo solo caldo.” sorride. Quella foto fa il giro del mondo. Paola è un poster che vince, che esalta lo sport al femminile con grazia, eleganza, dolcezza. La stessa che usa oggi per insegnare ai bambini come si inseguono sogni.
