Ciak si gira! Gli autori di Lonely Planet, il leader mondiale delle guide turistiche, sono sul territorio veronese per realizzare “Lonely Planet 48 ore a” in partnership con la Destination Verona & Garda Foundation (Dvg Foundation).
Il tema narrativo scelto è quello delle vie d’acqua: attuali, come quella del Lago di Garda o le risorgive della pianura, e passate, come i fenomeni carsici che hanno disegnato la Lessinia e il mare che tanti fossili ha lasciato a Bolca, per costruire una nuova offerta e legare i diversi territori da un comune filo narrativo.
In questi giorni, i giornalisti stanno girando video e intervistando i local expert, persone che vivono sul territorio e lo narrano sul web, scelte da Lonely Planet nel novero dei nomi indicati da Dvg Foundation e legati al primo catalogo delle esperienze offerte dal territorio.
Un format innovativo che caratterizza questo nuovo prodotto editoriale che sarà reso disponibile sul sito italiano, anche in inglese, a giugno per il Lago di Garda, e a luglio per il resto della provincia di Verona.
“Abbiamo scelto un tema di narrazione trasversale alle due destinazioni, il Lago di Garda e Verona – spiega il Presidente della Dvg Foundation, Paolo Artelio – e ai quattro marchi d’area, Lessinia, Pianura dei Dogi, Soave Est Veronese e Valpolicella. L’obiettivo del piano strategico è creare nuove narrazioni e prodotti turistici e l’acqua ci consente una chiave di lettura molto identitaria di tutto il territorio provinciale che rappresentiamo. I nostri soci sono, infatti, la Camera di Commercio di Verona, che coordina le due Destination management organization, Verona e Lago di Garda Veneto, e 69 Comuni che raggruppano il 92% dei 18 milioni di presenze turistiche annue in provincia”.
I giornalisti di Lonely Planet racconteranno uno dei Borghi più belli d’italia, Borghetto a Valeggio sul Mincio per poi spostarsi a Peschiera del Garda, dove faranno il giro delle mura Patrimonio Unesco in barca.
Dopo la visita dell’antica Dogana Veneta di Lazise, al tramonto, si sposteranno su una barca a vela per riprendere il Castello di Malcesine. Seguirà una tappa al suggestivo borgo di Campo di Brenzone.
Un’esperienza “fluviale” ma anche enogastronomica: sono previste degustazioni al Museo dell’Olio di Bardolino e nelle cantine della Valpolicella che sarà visitata via rafting lungo l’Adige. Gli autori proseguiranno poi in Lessinia per le visite alla Spluga della Preta, al Ponte di Veja e alle Cascate di Molina. Si sposteranno quindi verso l’est veronese alla Pesciara e al Museo dei fossili di Bolca, per poi scendere a Soave e giungere a Isola della Scala con le sue risaie e alle risorgive di Oppeano.